La cultura della legalità tra i banchi di scuola. Carabinieri forestali in cattedra nel Cilento

Lezione particolare per i giovani studenti degli istituti scolastici cilentani, da parte dei Carabinieri Forestali

di Marianna Vallone

La cultura della legalità arriva tra i banchi di scuola per diffondere tra i giovani studenti le buone pratiche sul rispetto delle regole. Arriva attraverso il progetto “Cultura alla legalità”, portato avanti dal Reparto Carabinieri del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni di Vallo della Lucania e la Stazione Carabinieri “Parco” di Vallo della Lucania, in sinergia con gli istituti scolastici dislocati sul territorio cilentano.

Il primo incontro si è tenuto in modalità telematica lo scorso 12 aprile, grazie alla collaborazione del dirigente dcolastico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Cenni- Marconi” di Vallo della Lucania, Nicola Iavarone. Al primo appuntamento con la legalità hanno preso parte circa 80 persone tra studenti e docenti delle classi quinte ed ha avuto quali relatori il Colonnello Mario Guariglia, Comandante del Reparto carabinieri del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ed il Maresciallo Ordinario Domenico Infante, Comandante della Stazione carabinieri “Parco” di Vallo della Lucania, che hanno illustrato ai ragazzi l’organizzazione dell’Arma ed il delicato ruolo svolto quotidianamente dai Carabinieri Forestali.

Durante l’incontro, gli oratori hanno approfondito temi come la tutela dell’ambiente, la salvaguardia della biodiversità, la vigilanza nelle aree naturali protette, il contrasto agli incendi boschivi, il rilievo della consistenza e dello stato del patrimonio forestale nazionale, la sicurezza agroalimentare.

Non è mancato, inoltre, un riferimento a quello che è il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni: la sua estensione territoriale comprensiva delle due aree marine protette, la formazione geomorfologica, le aree di interesse comunitario, la multifunzionalità che il comparto forestale, il bosco, concilia (difesa del suolo, biodiversità, serbatoio, funzione ricreativa, paesaggistica ed economica).

Grande interesse è stato  mostrato dagli studenti per gli argomenti trattati ed i compiti dell’Arma. Il progetto “Cultura alla legalità” proseguirà ancora e coinvolgerà le classi quinte delle scuole primarie, nonché gli istituti d’istruzione superiore di primo e secondo grado presenti sul territorio cilentano.