La guerra in Ucraina al centro di un incontro al Liceo “Gatto” di Agropoli
| di Antonio VuoloLa scuola non può stare a guardare, quando la storia ci presenta il volto più triste. È stato il tema al centro dell’incontro svoltosi venerdì mattina, presso il liceo scientifico “A.Gatto” di Agropoli, organizzato dal professor Giovanni Sambroia. Hanno preso parte al dibattito Angelo Picariello, quirinalista di Avvenire, e Mario Mauro, già ministro della Difesa e vicepresidente del Parlamento europeo.
L’intervento di Picariello è stato incentrato su quelle che si possono definire implicazioni di carattere giuridico-costituzionale conseguenti dalla nostra partecipazione agli eventi in corso. Mauro, invece, ha tracciato i confini storici, economici e culturali entro i quali questa crisi ha avuto origine e si è sviluppata, a partire da Yalta, passando per il crollo dell’Impero sovietico, fino ad arrivare alla rivolta di Madian nel 2014 e alla plateale aggressione in corso dal 24 Febbraio scorso.
«E’ stato molto significativo, dal mio punto di vista di educatore, il richiamo alla ricerca della verità e della giustizia per una reale costruzione della pace. Senza uno di questi due aspetti di realtà, la pace non è possibile. E senza la pace non c’è libertà», ha commentato al termine dell’incontro il professor Sambroia.
I due ospiti hanno poi risposto a una decina di domande provenienti dagli studenti. All’evento hanno partecipato quasi mille ragazzi e oltre sessanta docenti, un centinaio presenti in auditorium, gli altri collegati dalle aule scolastiche dei nostri due plessi. «Ho concluso invitando i ragazzi a fare politica, senza cercare lo scontro, ma per costruire, e a farsi promotori di una grande manifestazione pubblica pro-pace», conclude Sambroia.
©Riproduzione riservata