La mobilità del futuro: Cosat al centro del dibattito sui trasporti pubblici
| di Luigi MartinoUn viaggio verso il futuro della mobilità si è svolto ieri nella suggestiva cornice della Stazione Marittima di Salerno, dove il Consorzio Salernitano Trasporti (Cosat) ha presentato la sua visione strategica. Tra passato, presente e futuro, l’evento ha messo in luce le sfide e le prospettive di un sistema integrato, in grado di offrire servizi di eccellenza a turisti e cittadini.
Il convegno, intitolato “Move, Mobility Makes Tomorrow”, ha visto la partecipazione di istituzioni, aziende partner e rappresentanti del settore trasporti. “La nostra missione è investire in scenari futuristici per migliorare la mobilità e rispondere alle esigenze del territorio,” ha dichiarato il presidente di Cosat, Raffaele Vitolo.
Una rete in espansione
Il Consorzio, nato nel 2001 per far fronte al drastico taglio del 30% al trasporto pubblico locale, oggi conta 51 aziende affiliate, oltre 1.000 autisti e altrettanti autobus. Con un sistema organizzativo consolidato e una crescente presenza nazionale, Cosat si è dimostrato un esempio virtuoso di resilienza e innovazione.
Nel corso del 2024, la società ha gestito con successo oltre 50mila servizi sostitutivi, dimostrando la propria capacità di rispondere rapidamente a situazioni emergenziali, come la frana sulla linea storica o l’interruzione della tratta Foggia-Benevento.
Un approccio integrato alla mobilità
La Stazione Marittima di Salerno, scelta simbolicamente come location dell’evento, rappresenta uno dei principali ingressi alla città, insieme all’aeroporto e allo scalo ferroviario. “Salerno è un crocevia di opportunità per il trasporto pubblico e privato,” ha spiegato Giuseppe Vitolo, direttore di esercizio di Cosat. “In questo contesto, il nostro obiettivo è rafforzare la rete di collegamenti, puntando su tecnologia e sostenibilità.”
I protagonisti del dibattito
Tra gli interventi istituzionali, Rocco Galdi, assessore alla mobilità, Francesco Morra, delegato ai trasporti della Provincia, e Luca Cascone, presidente della commissione trasporti della Regione Campania, hanno evidenziato il ruolo di Cosat come modello di efficienza e innovazione.
“Il trasporto pubblico locale è una sfida cruciale per migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto ambientale,” ha sottolineato Cascone. “Cosat rappresenta un esempio di come il territorio possa rispondere in modo efficace e sostenibile alle nuove esigenze di mobilità.”
Una visione proiettata al futuro
Il convegno si è concluso con un dibattito sulle prospettive del trasporto pubblico, durante il quale è emerso un obiettivo chiaro: rendere Salerno e la provincia un punto di riferimento per la mobilità moderna e inclusiva.
Con una cultura aziendale solida e uno sguardo rivolto al futuro, Cosat punta a consolidare il proprio ruolo nel panorama della mobilità nazionale, investendo in tecnologia, sostenibilità e servizi di qualità. Il viaggio verso il futuro è appena iniziato.
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