La provincia di Salerno a Roma per il progetto «Turismo delle radici»
| di Antonio Vuolo«Turismo delle radici, opportunità di sviluppo locale» è il titolo del progetto presentato oggi, lunedì 6 maggio,, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. Ha visto la collaborazione tra il Dipartimento di Sviluppo e Cooperazione Italia Brasile, il Comune di Castellabate (comune Capofila) e i Comuni promotori: Castelnuovo Cilento, Corbara, Lettere, Lustra, Pimonte e Roscigno, la Fondazione dei Monti Lattari, la Provincia di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diana e Alburni, il Museo Vivente della Dieta Mediterranea, la Confederazione Italiani nel Mondo, l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e 23 Comuni tra le Province di Salerno, Napoli e Avellino.
Inoltre tra gli aderenti al progetto all’estero, la Camera di Commercio italiana a San Paolo del Brasile ITALCAM, la rivista Comunità Italiana, il Circolo Italiano San Paolo, numerose Associazioni di italo- discendenti e diversi Comuni brasiliani. Durante la conferenza stampa è stato presentato il logo del turismo delle radici e il calendario delle iniziative.
Hanno partecipato Fabio Porta (Deputato Commissione Affari Esteri), Andrea Matarazzo (già Ministro di Stato in Brasile), Marco Rizzo (Sindaco del Comune di Castellabate), Pasquale Sorrentino (Consigliere Delegato al Turismo della Provincia di Salerno), Pino Coccorullo (Presidente del Parco Nazionale del Cilento), Lello De Prisco (Sindaco del Comune di Pagani), Luigi Guerra (Sindaco del Comune di Lustra), Salvo Iavarone (Vice Presidente CIM), Pietro Petraglia (Direttore della Rivista “Comunità Italiana”), Mariella Verdoliva (Presidente Fondazione Monti Lattari), Manrico Gesummaria (Consigliere Nazionale Confcooperative Cultura Turismo e Sport), Raffaele Palumbo (Presidente Dipartimento Sviluppo e Cooperazione Italia Brasile) e rappresentanti dei Comuni che hanno aderito attraverso al progetto.
«Il percorso intrapreso – ha affermato nel suo intervento Pasquale Sorrentino – è accompagnato dalla Provincia di Salerno; il turismo si pianifica con i dati, una ospitalità efficiente ed la programmazione, il progetto “turismo delle radici” parla al cuore delle comunità ed alla nostra identità più profonda».
©Riproduzione riservata