La rivoluzione del Revenue Management in Italia, intervista ad Emiliano Viola: «Ecco i vantaggi delle UTR»

Nel 2006, Franco Grasso, pioniere del Revenue Management in Italia, teorizzava la creazione di UTR, ovvero Unità Territoriali Revenue. Di questa idea, inizialmente considerata impossibile da mettere in atto, oggi è stata dimostrata la validità. Le UTR sono gruppi di strutture ricettive che collaborano tra loro per migliorare le proprie performance commerciali e la visibilità del territorio. Possono essere formate da strutture di qualsiasi dimensione e categoria, e possono scegliere di essere in consulenza con il Franco Grasso Revenue Team o di gestire autonomamente le proprie attività di Revenue Management.

La prima UTR è stata realizzata a Grado nel 2015 a seguito della prima edizione del “Grand Tour”: un tour in camper dal Nord al Sud Italia dove abbiamo incontrato albergatori e istituzioni per spiegare cosa è il Revenue Management e quali sono le nostre modalità di applicazione. Emiliano Viola, professionista del Revenue Management, inizia quindi questo percorso che lo porterà alla creazione di numerose Unità Territoriali Revenue in tutta Italia, ognuna con le sue caratteristiche e punti di forza. Lo abbiamo intervistato in occasione del 1º Simposio sul Turismo, che si terrà martedì 30 gennaio presso il Palazzo della Cultura a Vallo della Lucania.

Quali sono i principali vantaggi di una UTR?

Promuovere il turismo nella località attraverso una collaborazione congiunta può generare un aumento complessivo dell’attrattiva della zona, portando così a una maggiore affluenza di clientela. Lo scambio di dati reali ed oggettivi tra le diverse strutture e le comunità territoriali può rappresentare uno strumento prezioso per il progresso. Inoltre, la creazione di campagne di marketing congiunte e strategie pubblicitarie più efficaci diventa più semplice, consentendo di ridurre i costi e rafforzare la presenza sul territorio.

Tra i vantaggi c’è anche grande attenzione alla formazione…

La formazione e lo sviluppo sono facilitati attraverso l’organizzazione di sessioni, workshop e seminari per i loro membri, mantenendoli costantemente aggiornati sulle migliori pratiche. Inoltre, la formazione continua contribuisce a migliorare la qualità dei servizi offerti. La costituzione di un gruppo d’acquisto consente di aumentare il potere di contrattazione, agevolando la negoziazione di tariffe più vantaggiose con i fornitori di servizi o l’ottenimento di sconti su acquisti. In questo modo, le UTR possono massimizzare i benefici economici per i loro membri, favorendo una gestione più efficiente delle risorse disponibili.

In che modo Cilento in Rete può contribuire ad aumentare il turismo?

Ci sono molti modi. Ad esempio, promuovendo la destinazione in modo coordinato, le UTR possono collaborare per creare campagne di marketing e promozione comuni, raggiungendo un pubblico più ampio in modo più efficace. Inoltre, possono offrire esperienze e servizi innovativi, sviluppando nuove proposte turistiche che attirino nuovi visitatori e rendano la destinazione più attrattiva. La collaborazione con le istituzioni locali è un altro aspetto importante, in quanto le UTR possono lavorare insieme per migliorare l’infrastruttura e i servizi turistici della destinazione.

Cilento in Rete può aiutare le strutture ricettive a migliorare le proprie performance?

Cilento in Reta rappresenta un prezioso strumento per migliorare le performance delle strutture ricettive in diversi modi. In primo luogo, fornisce dati e analisi reali ed oggettivi, essenziali per ottimizzare le strategie di pricing, marketing e distribuzione. La disponibilità di informazioni accurate consente alle strutture di prendere decisioni più informate e di adattare le proprie strategie alle dinamiche di mercato in continuo cambiamento. Inoltre, offre servizi di formazione e consulenza alle strutture ricettive. Questi servizi possono riguardare argomenti cruciali come il Revenue Management, il marketing digitale e la gestione dei canali di distribuzione. La formazione specializzata consente alle strutture di acquisire competenze chiave e di rimanere competitive nel settore turistico in rapida evoluzione. Infine, svolge un ruolo fondamentale nel creare opportunità di collaborazione tra le diverse strutture ricettive. Queste collaborazioni possono portare a benefici reciproci, favorire lo scambio di conoscenze e risorse, e contribuire a creare un ecosistema più integrato e resiliente nel settore turistico.

Quali sono i costi e gli investimenti necessari per partecipare a Cilento in Rete?

I costi e gli investimenti necessari per partecipare possono variare a seconda della struttura e delle attività della UTR. In generale, tuttavia, le UTR non richiedono un investimento economico significativo. Le strutture ricettive possono partecipare alle UTR pagando una quota annuale, che è generalmente accessibile.

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