La speleologia internazionale si incontra a Caselle in Pittari dal 31 ottobre al 3 novembre

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La speleologia internazionale si incontra a Caselle in Pittari dal 31 ottobre al 3 novembre

Un raduno di speleologi, studiosi e appassionati da tutto il mondo si ritroverà nel Cilento, a Caselle in Pittari, per l’Incontro Internazionale di Speleologia “Syphonia”, che si terrà dal 31 ottobre al 3 novembre 2024. Ad organizzarlo è l’associazione Tetide Aps in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Caselle in Pittari e la Cooperativa Sociale “Labor Limae”, con l’obiettivo di valorizzare il territorio carsico e promuovere la conservazione delle sue risorse naturali, in particolare dell’acqua. L’incontro sarà anche un’occasione per rafforzare il legame tra la comunità speleologica e il territorio, puntando su discipline come l’archeologia, la paleontologia e la geologia, tutte interconnesse con la speleologia.

Il nome “Syphonia” richiama i sifoni, tratti caratteristici dei condotti carsici dove scorre l’acqua, come quelli del fiume Bussento, il protagonista di questo incontro. Situato tra i comuni di Caselle in Pittari e Morigerati, il tratto ipogeo del fiume rappresenta uno dei fenomeni carsici più affascinanti della Campania. Le sue acque, nel corso dei millenni, hanno scolpito il maestoso ingresso della grotta, incassato tra pareti calcaree alte fino a 25 metri.

Tetide Aps, insieme alla Federazione Speleologica Campana e alla cooperativa “Labor Limae”, ha promosso diverse iniziative per la tutela del fiume Bussento, tra cui il progetto “Obiettivo Bussento”, finalizzato alla protezione e alla riqualificazione dell’inghiottitoio e della gola circostante. Nel 2021 è stata anche organizzatrice dell’evento di successo “Speleo Kamaraton”, che si è svolto a Marina di Camerota.

L’incontro si incentrerà sui temi trainanti di “Acqua, Grotte, Futuro” con workshop, conferenze e sessioni di discussione per facilitare lo scambio di conoscenze tra esperti di speleologia e ricercatori sui temi legati alla protezione delle acque; esplorazione sostenibile e azione di conservazione, promozione di approcci sostenibili nell’esplorazione delle grotte, affrontando questioni cruciali come l’impatto delle attività speleologiche e di strategie di tutela ambientale; ricerca speleologica con esplorazione di sifoni e oltre, presentazione di nuove scoperte, spedizioni internazionali; infine: implementazione di programmi educativi per la salvaguardia dell’ambiente e promozione di speleologia digitale.

Il 2 novembre si svolgerà una giornata di approfondimento dedicata al Bussento, con il focus “Bussento: ieri, oggi, domani”, che ripercorrerà la storia delle esplorazioni della grotta del fiume, iniziate negli anni ’50. La grotta del Bussento è una delle meraviglie carsiche più rilevanti della Campania, con il suo percorso sotterraneo di circa 7 chilometri che si snoda tra i Comuni di Caselle in Pittari e Morigerati.

A seguire, si terrà la tavola rotonda dal titolo “Bussento, il fiume da preservare”, dove si discuterà l’attuale situazione del fiume, il problema dell’inquinamento e le prospettive future per la sua salvaguardia. L’obiettivo sarà quello di richiamare l’attenzione degli attori locali e regionali, tra cui rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale, al fine di trovare soluzioni definitive per proteggere il fiume e il prezioso ecosistema ad esso associato.

L’incontro, che si svolgerà presso l’Aula Consiliare di Caselle in Pittari, dalle 9 alle 13.

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