Lacrime e palloncini bianchi, Palinuro saluta il piccolo angelo Margarita
| di Luigi MartinoSi ferma il porto, immobile. Si ferma anche il cielo. Le nuvole non si muovono più. Si fermano i gabbiani, lo stridio delle corde che tengono le barche ai pontili. Si fermano i pensieri. Scendono solo le lacrime, inesorabili. Una storia che ha travolto e segnato tutti. A Palinuro, oggi, è il giorno del cordoglio. La banchina è piena di persone che vogliono omaggiare la piccola Margarita, la bambina tedesca di 4 anni morta sabato lungo il sentiero dei Fortini. C’è la protezione civile a far rispettare le norme anticovid, poi ci sono anche i vigili urbani. Arriva il sindaco, Carmelo Stanziola. Una domenica bellissima, con il sole che illumina tutto, macchiata da una tragedia enorme. Resa indimenticabile dal dramma. Il giorno dopo è ancora più pesante. I pensieri diventano corposi, bussano alle spalle. Un lungo applauso accompagna in cielo i palloncini bianchi. Le indagini della procura proseguono. La famiglia di Margarita è accudita e sostenuta da una comunità intera. (in basso il video)
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