Laurito, papà sindaco e figlio sorreggono statua Madonna: foto è omaggio visivo alla devozione

Un’immagine carica di emozione e significato è diventata il simbolo dell’estate cilentana, scaldando i cuori e infondendo un profondo senso di comunità e devozione. Si tratta della foto, ormai virale sui social media, che ritrae il sindaco di Laurito, Vincenzo Speranza, insieme al suo primogenito, entrambi impegnati a sorreggere la statua della Beata Vergine del Monte Carmelo durante la tradizionale processione del 21 luglio, in occasione della festa della Madonna del Carmine.

I festaggiamenti

Questa celebrazione annuale, che affonda le sue radici nella storia e nella devozione locale, vede la partecipazione entusiasta di tutti i fedeli del piccolo comune dell’entroterra cilentano. La festa della Madonna del Carmine, che liturgicamente cade il 16 luglio, viene celebrata nel weekend successivo con una serie di eventi religiosi e comunitari. La processione culmina con l’accompagnamento della statua della Madonna dalla sua cappella d’origine alla chiesa madre, dove rimane per un giorno prima di essere riportata alla sua dimora.

La storia

L’origine di questi festeggiamenti è legata alla figura del dottor Corrado Rinaldi-Landolina, un devoto del paese che prese parte alla Grande Guerra nel 1915. Durante il conflitto, il dottor Rinaldi-Landolina fu gravemente ferito dall’esplosione di un ordigno austro-ungarico, riportando gravi ustioni e la temporanea perdita della vista. In quei drammatici momenti, raccontò di essere stato accecato da una luce, al cui centro apparve la figura della Vergine Maria.

Grato per quello che interpretò come un miracolo che gli salvò la vita, il dottor Rinaldi-Landolina fece un voto solenne alla Vergine Maria, promettendo di tributarLe dei festeggiamenti nel suo paese natio di Laurito. Da allora, ogni anno, la comunità si riunisce per onorare questa promessa, mantenendo viva una tradizione che rappresenta non solo un momento di fede, ma anche di forte identità e coesione sociale.

L’immagine

La foto del sindaco e del suo figlio maggiore che sorreggono la statua durante la processione non è solo un omaggio visivo alla devozione e al rispetto delle tradizioni, ma è anche un simbolo di continuità tra le generazioni, un passaggio di valori che mantiene viva la memoria e la cultura del paese. Laurito, con le sue radici profonde e la sua comunità coesa, continua a essere un faro di fede e tradizione nel cuore del Cilento.