Lavori Mingardo Camerota, Italia Nostra: «Non vorremmo si arrivi a cancellare tratto Cilento»
| di RedazioneL’architetto Teresa Rotella, presidente della sezione Cilento-Lucano di Italia Nostra, associazione Nazionale per la tutela del Patrimonio Storico, Artistico e Naturale della Nazione, ha inviato una lettera aperta che riguarda i lavori lungo la strada del Mingardo, l’arteria che collega Marina di Camerota a Palinuro. La pubblichiamo integralmente di seguito:
Incredulità, sdegno, rabbia: queste le parole che d’impulso partono dal cuore e dalla mente a guardare le foto dei droni che inquadrano impietosamente quel costone demolito, uno degli angoli più suggestivi della strada tra Palinuro e Marina di Camerota.
Non possiamo credere che un progetto di sicurezza possa raggiungere simili impatti ambientali e paesaggistici. Se mettere in sicurezza la strada del Mingardo significa asportare le rocce, allora dobbiamo fermarci. Italia Nostra procederà a richiedere gli atti delle autorizzazioni paesaggistiche, ambientali e territoriali rilasciate a questo intervento di sicurezza che si sta realizzando nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, in zona ambientale di interesse comunitario [SIC “Pareti rocciose di Cala del Cefalo” (Cod.IT8050038)], nonché area sottoposta a vincolo paesaggistico. Vogliamo capire se sono state rispettate tutte le procedure e le regole, se non erano percorribili altre soluzioni meno impattanti, quali erano i rischi conclamati, e se sono previste altre demolizioni.
Non vorremo che in nome di una strada sicura si arrivi a cancellare un tratto del Cilento, un costone di falesia, dove nasce la Primula palinuri Petagna, simbolo del Parco, altrimenti meglio tracciare un’altra strada.
©Riproduzione riservata