Lavori stradali a Pisciotta, chiusa la strada. Numerosi i disagi | FOTO
| di Redazionedi Marianna Vallone
Era un cantiere atteso da tempo ma per almeno due mesi i disagi saranno numerosi. E casa-lavoro per molti, almeno per chi da Pisciotta dovrà raggiungere Palinuro o Marina di Camerota, significherà percorrere 40 chilometri in più (andata e ritorno), oppure fare una staffetta con due auto con un breve tratto a piedi attraversando un lido. Il motivo è la chiusura della strada SR ex SS 447 in località Gabella nella frazione di Caprioli, a Pisciotta, per lavori di messa in sicurezza.
Un territorio, quello di Pisciotta, che rischia l’isolamento. Perché se da un lato per alcuni mesi la strada sarà interrotta per i lavori, dall’altra parte la strada di Rizzico lo è ufficialmente, a causa di una notevole frana, da oltre trent’anni. E i cittadini, già messi a dura prova, chiedono di tener conto di chi è costretto a spostarsi ogni giorno. Ma non solo disagi per chi lavora e per i residenti di Pisciotta. Anche molti bambini di Palinuro vanno a scuola a Caprioli, così come da Pisciotta. E anche le attività e i servizi essenziali rischiano di fermarsi.
«La comunicazione della Provincia è arrivata solo pochi giorni fa – dicono i cittadini – considerato quanto disagio crea la chiusura di quella strada per numerose famiglie, attività e lavoratori, e anche per chi necessità di assistenza. I lavori alla strada sono necessari ma sono tanti i disagi economici e pratici», aggiungono. Stamattina sul cantiere oltre a una decina di cittadini c’erano alcune pattuglie delle forze dell’ordine, della stazione dei carabinieri di Pisciotta, il sindaco Ettore Liguori, i tecnici della Provincia di Salerno e la ditta incaricata dei lavori, che ha rimandato a domani l’inizio dell’attività.
Ma andiamo per gradi
Il 5 gennaio, pochi giorni prima della data di inizio lavori, ovvero oggi, la Provincia di Salerno ha pubblicato l’ordinanza della chiusura del tratto tra Pisciotta e Caprioli, all’altezza del lido Anireip, e l’inizio del cantiere per i “lavori urgenti di messa in sicurezza, ripristino e consolidamento a seguito di dissesti e movimenti franosi” sulla strada 447 tra Pisciotta e Palinuro. La chiusura della strada – si legge – si protrarrà fino all’ultimazione dei lavori e/o al ripristino delle condizioni di sicurezza per il transito veicolare”. Significa che per almeno 70 giorni – tempo permettendo – e per massimo 120 giorni, la strada sarà inaccessibile ad auto e pedoni.
Strade alternative
Strada chiusa, nel tratto in questione, e quindi inaccessibile per i nuclei abitati di Marina di Pisciotta, Rodio e Pisciotta paese, significa intraprendere percorsi alternativi anche estremamente lunghi. Con conseguenti disagi per cittadini, famiglie, imprenditori, soccorsi e attività commerciali. La possibilità per chi da Pisciotta è diretto a Palinuro, è immettersi al Bivio tra la SR 447/racc e la SR 447 in direzione San Nicola, proseguire fino all’incrocio con la SP 84 – e proseguire ancora sulla SR 447 fino alla località Foria di Centola ed infine proseguire fino alla intersezione con la Strada Regionale SR 562. Ventidue chilometri in più rispetto ai tre che dividono i due territori.
La mobilitazione
Alcuni cittadini, prima con una Pec inviata direttamente alla Provincia di Salerno e poi recandosi questa mattina sul cantiere, hanno chiesto di tener conto delle esigenze di spostamento tra Caprioli e Palinuro necessarie per motivi di lavoro. Due le soluzioni che i firmatari avevano proposto: una carrabile di circa di 50 metri che fiancheggi il cantiere, per tutta la durata dei lavori o l’allargamento della curva con un senso unico alternato.
Ma la soluzione raggiunta è passare da una parte all’altra del cantiere attraversando il lido Anireip. Il proprietario dell’attività ha messo a disposizione il passaggio, per cui si può percorrere un tratto stradale con l’auto fino ad un certo punto, parcheggiare, percorrere una decina di metri a piedi sulla spiaggia e (chi ha la possibilità di un altro mezzo) fare staffetta. Gli spazi a destra e sinistra del lido possono essere utilizzati come parcheggi.
«C’è questa possibilità, – ha detto il sindaco Ettore Liguori, presente questa mattina sul cantiere – Se poi lunedì i funzionari ci diranno che quel tratto di spiaggia sia percorribile anche con l’auto il problema è risolto. Ma noi non possiamo agevolare il passaggio senza il loro parere, perché è una zona vincolata». «Le strade alternative che abbiamo valutato e verificato sono molto pericolose, prive di parapetti e con fondo stradale compromesso», ha aggiunto Liguori.
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