Partita la campagna di sensibilizzazione dei braccianti agricoli per la domanda di disoccupazione
| di RedazioneLa Fai Cisl Salerno, coordinata dal segratario Carmine Santese, ha fatto sapere che è partita la campagna di sensibilizzazione rivolta ai braccianti agricoli che devono inviare all’Inps la domanda di disoccupazione agricola. Da ieri è possibile inviare all’Inps la domanda di disoccupazione agricola, requisiti ridotti e assegni familiari riferita alle giornate lavorate nel 2009.
La Fai Cisl ha avviato una campagna di sensibilizzazione per i braccianti agricoli della Piana del Sele e dell’intera provincia salernitana. Anche quest’anno le domande saranno trasmesse all’Inps dalle sedi della Fai e del Patronato Inas Cisl poste su
tutto il territorio provinciale. Ciò consentirà all’Istituto di Previdenza Sociale di erogare la disoccupazione non appena saranno pubblicati gli elenchi anagrafici, prima, quindi, delle domande che verranno presentate direttamente agli sportelli Inps. La presentazione telematica dei modelli si è resa necessaria in quanto quelli prestampati che l’Inps inviava al domicilio dei lavoratori non vengono più spediti.
Inoltre, sempre dallo scorso anno, è in vigore la nuova riforma per il calcolo della disoccupazione agricola che riformula il conteggio della prestazione di disoccupazione. Nel 2009 furono circa 5000 i braccianti che si rivolsero alle sedi della Fai – Inas – Cisl per compilare ed inviare telematicamente le domande all’Inps. Carmine Santese ha dichiarato: "Invitiamo presso la sede Fai – Inas – Cisl più vicina i braccianti agricoli dove i nostri funzionari forniranno l’assistenza tecnica necessaria per una corretta compilazione della domanda. Nelle nostre sedi i braccianti potranno assumere tutte le informazioni utili e presentare la domanda che deve essere inviata entro il prossimo 31 marzo".
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