Lexstart: la prima legge regionale scritta dai giovani. Volpe: «Avvicina i ragazzi alla politica»
| di Marianna Vallone«Lexstart, la prima esperienza di legge regionale scritto direttamente dal basso, con la partecipazione ed il coinvolgimento di tantissimi giovani, si sta trasformando in un grande laboratorio di idee, dando a tutti un segnale molto importante: i giovani restano lontano dalla politica anche perchè non ne conoscono, fino in fondo, i meccanismi ed i procedimenti. Con l’avventura di Lexstart, invece, stiamo ribaltando quello che accade normalmente: con i giovani impegnati a scrivere il testo di una legge». E’ quanto dichiara il consigliere regionale Andrea Volpe, promotore dell’iniziativa. «LexStart oltre ad rappresentare un occasione per i tanti giovani della nostra regione sta pian piano diventando un ambiente che favorisce lo svolgersi e l’ampliarsi di sinergie tra associazioni come CittadinanzAttiva Campania attraverso il suo segretario il dott. Lorenzo Latella, l’associazione non profit Moby Dick Ets con il presidente Piemonte Francesco e l’Università Unisa con il prof Giuseppe Di Genio», ha concluso il consigliere Volpe.
Ieri, in Consiglio Regionale, si sono riuniti i giovani provenienti da tutta la regione per confrontarsi con la Direzione Generale Attività Legislativa e parlare dell’Iter Legislativo. Tra loro anche gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Superiore di Torre Orsaia e una rappresentanza studentesca degli Istituti Parmenide, Marconi e Leonardo da Vinci di Vallo della Lucania.
Lo scorso maggio il consigliere regionale del gruppo Campania Libera – Psi, Volpe, aveva incontrato gli studenti e le studentesse del Liceo delle Scienze Sociali di Torre Orsaia che non si erano fatti trovare impreparati all’appuntamento. Anzi, avevano sottoposto al consigliere cinque idee di legge su temi importanti e a loro più cari, dall’Università, alla crescita del territorio, ai trasporti pubblici locali.
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