Liberato il «mostro» dal porto di Marina di Camerota: venduto il carroponte

La notizia che molti cittadini aspettavano è arrivata: il carroponte parcheggiato da anni sul porto di Marina di Camerota è stato venduto e presto sarà rimosso. Nel 2011 l’amministrazione Bortone cercò una soluzione e un acquirente dell’autogrù, ma nulla fu portato a termine. Quattro anni dopo, l’attuale amministrazione, guidata dal sindaco Antonio Romano, è riuscita a mettere all’asta il carroponte che è stato acquistato da una società di Parma per 115 mila e 100 euro. I soldi saranno versati a rate: 10 per cento della somma offerta alla stipula del contratto; 30 per cento prima dello smontaggio dell’autogrù; 30 per cento all’imbarco a Salerno dell’autogrù; 30 per cento entro e non oltre il 30 maggio del 2015. La ‘Boat Hoist’ modello Lbs 200, è stata costruita nel 2003 e portata più tardi a Camerota. E’ finita al centro di diverse polemiche scaturite dai dibattiti degli amministratori che si sono succeduti nel tempo tra i banchi della maggioranza e dell’opposizione per motivi legati soprattutto all’inutilizzo della gru e al «danno» paesaggistico. «Un pugno nell’occhio di residenti e turisti», è stato definito a più riprese dai cittadini. «Siamo soddisfatti – commenta il sindaco Antonio Romano – perchè un’altra iniziativa è stata portata a termine. La rimozione del carro ponte era stata richiesta a più riprese dalla popolazione». Gli fa eco il consigliere delegato al Porto, Alfonso Esposito: «Ora cercheremo di garantire un servizio che garantisca le stesse operazioni di alaggio per le imbarcazioni, senza intaccare i servizi per la portualità, ma che sia allo stesso tempo meno impattante a livello paesaggistico».

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