“Libri meridionali” a Santa Maria di Castellabate. 19^ edizione della rassegna del libro cilentano
| di Maria Antonia CoppolaA Santa Maria di Castellabate il libro diventa il centro delle serate estive, un appuntamento particolarmente ammiccante per gli amanti della lettura, che godranno di una importante e significativa esposizione cartacea sulla cultura cilentana e meridionale. In questa rassegna, ideata e curata da Gennaro Malzone, organizzata dal Centro di promozione culturale per il Cilento, con il patrocinio del Comune di Castellabate e del Parco nazionale del Cilento, accanto ad un’ampia storiografia arricchita da mappe cartografiche, fra le novità e le edizioni in ristampa, si trovano titoli che non passano inosservati e che catapultano i visitatori in dimensioni e atmosfere d’altri tempi.
Interessante il libro “Alma cilenti” canti antichi del Cilento, secondo la tradizione musicale, presentati da Gillo Dorfles, scritto da Santino Scarpa; incuriosisce Luigi Crispino con il suo libro: “Le virtù terapeutiche del vino” sulla simbologia e usi terapeutici del vino e Domenico Ienna: “Il Fascino letale” malocchio fatture e dintorni, il mondo magico del Cilento e la sua tradizione orale.
Riporta all’infanzia invece Giuseppe Stifano con il suo libro “Giochi perduti”, gli antichi giochi praticati dai bambini cilentani. Una kermesse culturale, questa rassegna, arricchita da presentazioni, incontri con autori ed editori, manifestazioni musicali, folkloristiche ed enogastronomiche, a racchiudere il fascino del mondo cilentano.
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