Sigilli a un lido balneare nel Cilento

La sezione operativa Navale della guardia di Finanza di Salerno ha sequestrato parte di una struttura turistica lungo la costiera Cilentana. L’operazione si è svolta nell’ambito dei controlli finalizzati al controllo economico del territorio e vigilanza sul demanio, a tutela delle entrate dello Stato, disposti dal reparto operativo Aeronavale della guardia di Finanza di Napoli. I finanzieri, con la collaborazione dell’ufficio tecnico del Comune di Ascea, hanno effettuato dei controlli su un lideo balneare riscontrando diverse irregolarità. All’interno dello stabilimento, infatti, è stato scoperto e posto sotto sequestro un cantiere edile con lavori in corso per la realizzazione di una struttura completamente occultata e interrata di 55 metri quadri accessibile grazie ad una botola in legno. Tutto in assenza di qualunque titolo autorizzativo.  

Inoltre su un’area demaniale marittima vicino alla struttura, la Finanza ha scoperto che si stavano realizzando lavori edili di cementificazione di un intero tratto di arenile, dato in concessione alla struttura balneare, mediante il posizionamento di enormi platee in cemento. Per le fiamme gialle i lavori venivano eseguiti in difformità ai titoli autorizzativi che erano stati emessi per l’installazione di pannelli fotovoltaici. Al termine dei controlli, i finanzieri hanno posto sotto sequestro il locale di 55 metri quadrati, un’area demaniale marittima di 120 metri quadri e 4 piattaforme in cemento, nonché tutto il cantiere abusivo. Per i reati e gli illeciti riscontrati, sono stati denunciati alla procura della Repubblica del tribunale di Vallo della Lucania, l’amministratore unico della società concessionaria della struttura turistica, il direttore dei lavori e il responsabile della ditta esecutrice dei lavori. 

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