Luigi, pastore tra le bellezze: «Non conosco questo covid» | VIDEO
| di Luigi Martino«Tu ce l’hai la mascherina?» abbiamo provato a chiedergli. «Certo che ce l’ho – ha detto come se fosse una domanda ovvia in mezzo a tutte quelle capre e agli ulivi – ma la indosso solo quando vado a fare la spesa oppure a comprare le sigarette. Dicono ci sia in giro una malattia ma non so di cosa si tratta». Luigi è il pastore che non conosce il covid. E’ il monumento del distanziamento sociale e dell’informazione ‘povera’. Forse, in un’epoca come quella che stiamo attraversando, non è poi così male. Una prospettiva di vita completamente diversa dal resto.
La sua priorità sono le capre. E’ così da oltre 55 anni. Le porta al pascolo dove pochi hanno il privilegio di trascorrere anche pochi minuti della propria esistenza, invece per lui è casa. Stiamo parlando del pezzo di costa del Comune di Camerota incastonato tra le colline verdi del Parco nazionale del Cilento e l’area marina protetta degli Infreschi. Una delle zone più belle d’Italia che per Luigi, settant’anni a luglio, è semplicemente abitudine.
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