L’ultramaratoneta Giuseppe De Rosa premiato a Sala Consilina per le sue imprese
| di Pasquale SorrentinoLa comunità del Vallo di Diano ha abbracciato il suo campione di ultramaratona, Giuseppe De Rosa, con un lungo e partecipato applauso. Il fuoriclasse salese è stato premiato domenica sera sul palco del Teatro “Mario Scarpetta” della sua città dal promotore di Canal Aventure Jérôme Lollier.
La serata evento dedicata a Giuseppe De Rosa la “nostra” bandiera nel mondo, organizzata e promossa dai due main sponsor Cardinale Group e Concessionaria Cosilinauto, patrocinata dal Comune di Sala Consilina e dall’Associazione “I Ragazzi di San Rocco”, ha visto la partecipazione del professore Paolo Diana, docente di Sociologia dello Sport dell’Università degli Studi di Salerno, Francesco Cavallone, Sindaco di Sala Consilina, Giuseppe Rivello, filmmaker, fondatore, artigiano e libraio di “Jepis Bottega”. Proprio quest’ultimo ha appassionato la platea raccontando la “Storia che Cammina” di Giuseppe, al quale ha dedicato nella sua libreria di bottega un paio di sneakers personalizzate con una narrazione unica e irripetibile, esempio virtuoso anche di artigianato tra i giovani.
Numerosi gli interventi che hanno elogiato l’atleta quarantasettenne per due volte consecutive titolo mondiale di ultra maratona al Rodsign Continental Challenge 2023 di Canal Aventure, circuito francese, al quale ha aderito per ben 16 edizioni in 40 gare organizzate in ogni angolo del pianeta nei 5 continenti, percorrendo migliaia di chilometri in autosufficienza alimentare, dall’alba al tramonto, con un solo equipaggiamento di sopravvivenza.
Soltanto alcune settimane fa, Giuseppe ha gareggiato alla Ultra Africa Race in Monzambico, posizionandosi al terzo posto dopo aver corso, in 5 tappe, 220 km in 29 ore 37 minuti e 44 secondi, dimostrando, ancora una volta, di essere un fuoriserie straordinario di questa disciplina che pratica con impegno totale, sacrificio, passione, avventura, tramutandola in uno stato d’animo, riassunta nella frase divenuta per lui come un mantra: “Thi is my life!”.
Diversi sono stati gli interventi e gli spunti di riflessione durante il salotto condotto da Maria Grazia Petrizzo. Il professore universitario Paolo Diana ha parlato dell’importanza sociale dello sport come fenomeno massivo, della necessità di riconsiderare l’obesità, fenomeno sociale in crescita anche in Campania, oramai non più condizione individuale, ma fortemente condizionata dall’ambiente socioeconomico, da contrastare con la progettazione di parchi urbani adatti ad attività fisiche all’aria aperta, per favorire, così, benefici alla nostra salute e combattere i disturbi del comportamento alimentare sempre più diffusi tra i nostri adolescenti.
Jérôme Lollier, accompagnato dall’interprete Rodolfo Citro, è intervenuto con un coinvolgente racconto della Rodsign Continental Challenge, un progetto nato nel 2010 come sintesi di una unione di performance sportive e valori autentici del viaggio. Al suo mentore Giuseppe ha regalato un ritratto realizzato dall’artista salese Tiziana Stigliano. Sul palco, inoltre, è salito un altro esperto ultramaratoneta inserito nel circuito di gare dell’organizzazione francese, Nicola Ciani, l’altro italiano che ha gareggiato in Africa nella savana con Giuseppe con il duplice obiettivo di portare a termine l’estenuante gara e di supportare la raccolta fondi “Grain For Life”, avente lo scopo di finanziare la costruzione di un mulino per macinare in loco il grano per il villaggio di Shebo in Etiopia, al confine con il Sud Sudan, in cui vivono circa 300 famiglie. Al team dell’Associazione “Charity in The World” si è unito nell’ultima avventura Giuseppe che, insieme a Nicola, ha corso senza sosta tagliando insieme il traguardo con la bandiera italiana, in sostegno della causa di solidarietà promossa dai due atleti. Numerosi gli interventi che si sono alternati sul palco per omaggiare il campione salese.
Il Sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone, ha sottolineato la forza e la passione del campione salese, esempio virtuoso per l’intero comprensorio, al quale ha donato una targa per il suo secondo successo. Sono arrivati, tra gli altri, i saluti e gli auguri del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che ha sottolineato il suo profondo legame con la città di Sala Consilina in cui ha abitato negli anni giovanili e rivolto al campione, “i complimenti miei personali e il ringraziamento dell’intera comunità campana, per un successo che inorgoglisce e rappresenta, ancora una volta, un esempio di valori sportivi e umani di cui mai come in questi tempi, c’è assoluto bisogno”, del Vice Ministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale Edmondo Cirielli, che ha sottolineato “l’orgoglio del territorio di appartenenza simbolo di resistenza alle sfide globali che spezzano lo schema dei soliti stereotipi di un Sud malato di sconfittismo.
Giuseppe incarna lo spirito di chi gareggia non per vincere, ma per essere portatore di uno straordinario potenziale educativo, fondato sui valori universali e intramontabili dello sport, non solo come sinonimo di disciplina, costanza, impegno e sacrificio, ma soprattutto come emozione ed etica. Giuseppe non è solo il nostro tricolore nel mondo ma è l’ambasciatore della nostra salernitanità”. E’ arrivato, tra gli altri, il messaggio dell’Europarlamentare Lucia Vuolo che ha espresso il desiderio “di poter stringere la tua mano quanto prima e magari, figlio di questi meravigliosi territori, ospitarti a Bruxelles per raccontare le tue straordinarie esperienze tra deserti e montagne di ghiaccio” .
Sul palco del Teatro Scarpetta hanno voluto dare il loro contributo, inoltre, uno dei soci fondatori dell’’Associazione “I Ragazzi di San Rocco” , Carlo Maucione ed il presidente della prestigiosa Società Operaia “Torquato Tasso” di Sala Consilina, Michele Calandriello ed il segretario Antonio Wancollle, che hanno consegnato un attestato di benemerenza.
Il consigliere regionale Tommaso Pellegrino ha testimoniato l’impegno della Regione Campania per lo Sport e il sacrificio di Giuseppe come megafono di valori positivi nella sua terra. Parole di elogio anche dal consigliere regionale Corrado Matera, che ha evidenziato la semplicità e l’umanità dell’ultramaratoneta. Anche l’on. Franco Picarone ha voluto salutare la comunità valdianese ed annunciare un evento in Regione Campania, insieme ai consiglieri Pellegrino e Matera, per omaggiare l’atleta campano.
La parrocchia di cui fa parte Giuseppe De Rosa ha partecipato con una targa consegnata dal diacono Antonio Oliviero a nome di don Gabriele Petroccelli e della comunità parrochiale della SS. Trinità. Durante la serata sono stati proiettati, inoltre, gli interventi da remoto di due autorevoli giornalisti originari del territorio del Vallo di Diano: Tonia Cartolano, Capo della redazione di Buongiorno di SkyTg24 ed Angelo Raffaele Amelio, autore di programmi di approfondimento politico e curatore del quotidiano “Specchio dei tempi” di RaiNews24, che hanno espresso stima e riconoscenza per i meriti sportivi raggiunti con tenacia e resilienza.
“Il successo di Giuseppe risplende nella trama della nostra comunità”; con queste parole affettuose, Carmine Cardinale, Founder di Cardinale Group, ha sottolineato lo straordinario orgoglio della comunità valdianese unita per celebrare la seconda vittoria mondiale dell’atleta.
“Una pagina di un meraviglioso racconto personale e sportivo” gli ha fatto eco Renato Auleta, Founder di Cosilinauto, prima della premiazione ufficiale da parte di Jérôme Lollier, visibilmente emozionato alla consegna del premio alla “Leggenda” di Canal Aventure. La serata, infine, è stata allietata da intermezzi musicali eseguiti al pianoforte da Emanuel Lamura, giovane concertista di Sala Consilina.
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