Lutto a Cuccaro Vetere: morta la ballerina Antonella Luongo
| di Marianna Vallone
Lutto a Cuccaro Vetere e nel mondo della danza per la prematura scomparsa di Antonella Luongo, ballerina, talento straordinario e artista di fama internazionale, che ha segnato il palcoscenico del Teatro alla Scala di Milano e i più prestigiosi teatri del mondo.
Antonella Luongo, originaria proprio di Cuccaro Vetere, ha dedicato la sua vita alla danza. La sua carriera, iniziata da bambina con il rigore e la dedizione propri dei grandi talenti, l’ha portata ad esibirsi nei più celebri balletti del repertorio classico e contemporaneo. Alla Scala, dove si è formata ed è diventata artista, ha danzato ruoli iconici, da Giselle a Il Lago dei Cigni, da La Sylphide ai capolavori di Béjart, Cranko, Nureyev, MacMillan.
Era il 1998 quando, neodiplomata, si impose nel Gala per i 185 anni della Scuola di Ballo. Da allora, la sua carriera è stata un crescendo di successi, condivisi con colleghi e maestri, in tournée che l’hanno portata a brillare sui palcoscenici più importanti del mondo. E proprio alla Scala, quella che era diventata la sua seconda casa, artisti, musicisti, direttori e lavoratori del teatro la piangono oggi con commozione, ricordandola non solo per il suo talento, ma anche per la generosità e la bellezza d’animo con cui ha vissuto ogni giorno della sua arte.
A Cuccaro Vetere l’intera comunità si stringe attorno alla famiglia Luongo e alla famiglia Di Spirito. Ma la sua luce non si spegnerà. Il Teatro alla Scala ha annunciato che la prima rappresentazione del trittico Kratz/Preljocaj/de Bana, venerdì 28 febbraio, sarà dedicata alla sua memoria.
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