Lutto a Sapri per morte Emanuele Melillo, autista minibus precipitato a Capri
| di Marianna ValloneIl dolore per la morte di Emanuele Melillo unisce Napoli e Sapri in un unico grande abbraccio. Il 33enne – vittima di un tragico incidente stradale avvenuto ieri mattina a Capri – è il figlio di un noto avvocato saprese, Nazzareno Melillo, molto conosciuto nel golfo di Policastro anche per essere stato degli ex dirigenti del Sapri Calcio, quando la squadra sfiorò la serie C. Emanuele era il terzo figlio del professionista, che poi si è trasferito definitivamente da Napoli a Sapri. Il conducente del minibus precipitato ieri mattina intorno alle 11.30 a Capri sarebbe morto per infarto, che poi sarebbe stata la causa della perdita di controllo del mezzo. «Tutta la comunità di Sapri è vicina al dolore della famiglia», commenta il sindaco di Sapri Antonio Gentile.
Il 29 giugno aveva annunciato su Facebook la sua gioia immensa: una figlia. Aveva postato la foto con il test di gravidanza che aveva fatto la compagna Rosaria. Napoletano, pendolare che ogni mattina dal centro storico si spostava a Capri, Emanuele Melillo è ricordato da tutti come un ragazzo solare. Stando alle prime ricostruzioni, il mezzo dopo aver sfondato una recinzione è infatti precipitato nel vuoto fermandosi contro una struttura che delimita la spiaggia ‘Le Ondine’ a Marina Grande. Il bilancio è di 28 feriti. Di loro, due sono gravi e altri due (tra cui un bimbo) in gravissime condizioni, tutti trasportati a Napoli con l’elicottero di primo soccorso.
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