Maltempo, Vibonati: il sindaco Borrelli chiede proroga stato di calamità
| di Marianna ValloneLa bomba d’acqua che ha colpito il golfo di Policastro nella giornata di ieri non ha risparmiato il comune di Vibonati, già colpito da una alluvione nelle giornate il 16 e 17 novembre 2020 e per il quale fu richiesto dalla Regione Campania, e poi concesso dal Governo nazionale, lo stato di Calamità Naturale fino al 31 dicembre 2022. Il sindaco Manuel Borrelli chiede però alla Regione la proroga stato di calamità e ulteriori finanziamenti per completare gli interventi già iniziati, anche con risorse comunali, e scongiurare eventi come quelli che si verificarono due anni fa.
Le parole del sindaco
Nonostante le previsioni meteo, elaborate dalla Sala Operativa della protezione civile regionale, avessero previsto soltanto un livello Giallo di criticità (Ordinaria), nelle ore tra le 10 e ore 12 si è sviluppato un temporale di enorme proporzione che ha messo in crisi i bacini idrografici del territorio comunale. L’ufficio di protezione civile comunale ha immediatamente attivato il COC con Ordinanza Prot n. 13021 inviata agli enti territorialmente competenti.
Danni e disagi
A seguito dei primi sopralluoghi effettuati – spiega Borrelli – si sono riscontrate l’esondazione del Canale Magarella nel centro abitato di Villammare che ha determinato la chiusura per allagamento dell’ufficio postale. Inoltre si sono riscontrati esondazioni del Fosso Calameo che, come già evidenziato in diverse occasioni, presenta criticità di sezione d’alveo nel tratto immediatamente a monte della linea ferroviaria e della SS18. Infine si è ripetuto l’allagamento del Sottopasso Ferroviario della Sp 54 determinando l’interruzione totale del traffico veicolare dalla SS18 verso il Capoluogo di Vibonati e i paesi interni collegati dalla Sp 54. Il servizio di protezione civile locale ha prestato soccorso ad un’automobilista rimasto nel sottopasso con la propria autovettura nonché ha provveduto a ripristinare le normali condizioni di smaltimento delle acque permettendo così di riaprire l’arteria stradale dopo alcune ore. Riservandoci di effettuare verifiche più dettagliate, nei giorni a venire, di quanto segnalato, comunicando la quantità dei danni che si sono verificati.
La richiesta alla Regione
Il Comune di Vibonati ha necessità di completare alcuni interventi che furono parzialmente finanziati dopo l’evento alluvionale del 2020 e nello specifico il Completamento dell’Intervento di messa in sicurezza dell’argine del torrente cacafava, adeguamento delle criticità del Fosso Calameo e Magarella e del miglioramento delle acque del sottopasso ferroviario. – ha aggiunto il sindaco Manuel Borrelli – Si fa presente che il Comune di Vibonati con proprie risorse è già intervenuto per ripristinare lo stato emergenziale verificatosi ma ha la necessità di effettuare tali interventi per scongiurare eventi rischiosi per l’incolumità pubblica così come già avvenuto nel 2020. Riservandomi di inoltrare successivo atto di Richiesta della Proroga dello Stato di Calamità Naturale, chiede di valutare la possibilità delle concessione di ulteriori finanziamenti per la realizzazione di quanto precedentemente descritto.
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