In 500mila senz’acqua, scuole chiuse e nuova esondazione del Tanagro
| di Federico MartinoA seguito di un altro straripamento del Tanagro aumentano i disagi nel Vallo di Diano. Chiusa al traffico un’altra importante arteria. Questa mattina all’alba è stato bloccato il traffico automobilistico sul rettilineo San Marzano che collega Atena Lucana Scalo con i comuni di San Rufo, San Pietro al Tanagro e Sant’Arsenio.Molto disagevole per gli automobilisti che sono diretti in tali comuni, un lungo giro attende a chi doveva usufruire di quel rettilineo. Arrivano oggi le autobotti e imbustatrici d’acqua. Le imbustatrici, in particolare, sono state messe a disposizione dalla Regione Lazio e dalla Regione Puglia.”Ho parlato con l’assessore alla Protezione civile della Puglia, Fabiano Amati – ha detto l’assessore alla Protezione civile della Regione Campania, Eduardo Cosenza – che ci ha garantito il supporto necessario in ordine alle attrezzature”. L’acqua potabile servirà per oltre 500mila cittadini e 14 comuni, che sono forniti dalla condotta idrica dell’acquedotto del Basso Sele. Ieri nella riunione, svoltasi presso la Prefettura di Salerno, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore alla Protezione civile della Provincia di Salerno, Antonio Fasolino per mettere a punto un piano di prima emergenza per fronteggiare la difficile situazione, stamattina sempre presso la Prefettura si terrà un’ulteriore riunione in cui si decideranno soluzioni tecniche di emergenza per l’acquedotto. Scuole chiuse ad Agropoli e in molti comuni del Cilento e Vallo di Diano. La situazione richieda un emergenza idrica di circa 30 giorni. A Montesano si contano pesanti danni a causa del maltempo. La notte scorsa una famiglia composta da quattro persone, in via precauzionale, e’ stato fatta evacuare a causa di una frana verificatasi in localita’ Santa Maria di Loreto. Sul posto sono intervenuti i vigili del Fuoco del distaccamento di Sala Consilina e squadre di operai comunali
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