“La protezione civile nelle frazioni”
| di Biagio CafaroIl territorio di Maratea è notevolmente articolato e costituito da nuclei abitati distanti tra loro, sotto l’aspetto geografico. Ai nuclei riconoscibili nelle frazioni costiere periferiche (Acquafredda e Cersuta a nord, Marina e Castrocucco a sud) e nelle frazioni montane di Massa e Brefaro, si aggiungono altre realtà urbane più piccole ma altrettanto significative. In generale il territorio è ricco di positive peculiarità ambientali ma allo stesso tempo è anche altamente fragile sotto il profilo geomorfologico. Queste caratteristiche lo rendono di difficile gestione in termini di sicurezza soprattutto quando sono determinate dall’interruzione delle vie di comunicazione che si verifica con preoccupante frequenza. I disagi conseguenti laddove avvengono per cause definibili “localizzate” hanno effetti gravi quasi esclusivamente sul piano economico; quando, invece, le cause sono di tipo “diffuso” quali, ad esempio, un sisma, un incendio di vaste proporzioni in prossimità di aree abitate, o un altro evento catastrofico, la impossibilità di raggiungere le aree colpite con la necessaria rapidità fa aggiungere ai danni economici conseguenze ben più gravi valutabili in termini di vittime umane. Per questi motivi nasce il progetto “La protezione civile nelle frazioni” con l’obiettivo di tutelare con un intervento di massima urgenza, quelle parti del territorio del comune, le quali, per un calamità di qualsiasi genere dovessero trovarsi isolate o in una qualsivoglia difficoltà. Il progetto prevede di impiegare nella PCGL di Maratea i volontari già iscritti ed anche altri cittadini, residenti nelle frazioni, che volessero dare la propria disponibilità con l’iscrizione al mondo della protezione civile. Tale esigenza nasce dalla necessità di operare in qualsiasi condizione meteo avversa, in caso di calamità, di dissesto idrogeologico o incendio boschivo, potendo contare su volontari già presenti sul posto. In ogni frazione si verrà così a creare un polo di aggregazione di volontari pronti ad intervenire sinergicamente per fronteggiare con immediatezza le situazioni di emergenza.Prima tappa di questo progetto, Castrocucco, venerdì 25 febbraio prossimo, presso la sala convegni dell’hotel La Tana alle ore 18:00. Sono invitati a partecipare i cittadini della frazione di Castrocucco, gli operatori turistici, le associazioni e tutti colori che vorranno conoscere la realtà della protezione civile.
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