Marina di Camerota, la Croce Gialla salva un bambino di 3 anni in arresto respiratorio
| di Luigi MartinoNella notte tra mercoledì e giovedì, un intervento tempestivo dei soccorsi ha salvato la vita a un bambino di soli tre anni a Marina di Camerota. Il piccolo è stato trovato in arresto respiratorio all’interno di un’abitazione in una traversa di piazza San Domenico, presentando segni di cianosi e mancanza di parametri vitali.
Immediatamente allertati, i soccorritori della Croce Gialla di Camerota sono intervenuti sul posto. Al loro arrivo, il bambino era in condizioni critiche: cianotico, con mucose periferiche e una bradicardia evidente. Dopo averlo caricato sull’ambulanza, i soccorritori hanno iniziato a somministrargli i farmaci necessari per stabilizzare le sue condizioni.
Durante il trasporto, il piccolo è stato raggiunto da un medico della centrale operativa del 118 di Vallo della Lucania, che ha incrociato l’ambulanza al bivio di Poderia della superstrada Cilentana. Grazie alla prontezza e all’abilità del team di emergenza della Croce Gialla e del 118, il bambino è stato trasferito all’ospedale San Luca di Vallo, dove è arrivato con parametri vitali migliorati e già con una buona saturazione dell’ossigeno, attestata al 100%.
Il personale coinvolto nell’operazione di salvataggio includeva l’autista Gianmarco, l’infermiere Mauro Curcio, la dottoressa Lampasona e l’infermiere Luigi, la cui professionalità e rapidità di intervento hanno fatto la differenza in una situazione così critica.
Questo episodio sottolinea l’importanza dei servizi di emergenza e la preparazione necessaria per affrontare situazioni di emergenza, soprattutto quando coinvolgono i più piccoli.
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