“Mater”, la festa tribale nei boschi per conoscere le biodiversità del Cilento
| di Redazione“Mater” è una festa tribale, un percorso spirituale, culinario e sensoriale connesso alle culture indigene del mondo con particolari riferimenti ai popoli della penisola italica in era pre-romanica e ad una vita legata a caccia, agricoltura e pastorizia. L’evento è ambientato nei boschi incantati dell’Azienda Agricola Le Starze a Vallo della Lucania, baricentro della biodiversità del parco del Cilento e posizionata tra i mitici venti del mar Tirreno e le misteriose vette del sacro monte Gelbison.
Il nome Mater, scritto in caratteri e lettere della lingua degli Oschi (antico popolo italico che abitava il Cilento prima di greci e romani) è dedicato a Madre Natura, divinità simbolo di prosperità, fertilità e rigenerazione venerata in molte culture primitive presenti in diversi territori nei 5 continenti. Il progetto da cui nasce “Mater” è un’evoluzione delle azioni promosse dal Bio-Distretto Cilento che sta concretizzando il grande lavoro svolto per anni con associazioni, amministrazioni pubbliche, operatori agricoli e turistici. Il Bio – distretto ha dato vita ad un vero e proprio laboratorio permanente di idee ed iniziative ad alto profilo culturale, che punta ad uno sviluppo etico, equo e solidale del territorio cilentano, fondato sul modello biologico.
La ricerca di una rassegna unica e rara che desse centralità alla natura ed al rapporto profondo che essa ha con l’uomo da ere ancestrali ci ha fatto scavare nella storia entrando in comunicazione con esperti del settore come il Prof. Luigi Rossi (storico e già Preside di facoltà presso l’Università di Salerno) e centri culturali quali l’Università e il museo archeologico di Capua.
L’evento si struttura con un programma intenso che ospita diverse discipline: lo yoga, lo shiatsu, la ceramica, la musica ed altre arti arcaiche che condurranno i partecipanti lungo la ricerca dell’origine degli equilibri naturali. A queste attività si aggiungono le degustazioni di “cibo locale” e cocktails a cura del bartender Dario Tortorella (tra gli organizzatori dell’evento) che si ispireranno ai quattro elementi: aria, terra, fuoco ed acqua.
I partecipanti durante gli appuntamenti incontreranno diversi artisti che li intratterranno con performance di Musica Etno Tribale, circensi, percussioni, ecc. Mario Di Bartolomeo, responsabile dei Giovani Agricoltori del Bio Distretto Cilento è l’ideatore e il promotore insieme a Carmelo Amorelli e ad un gruppo di giovani ragazzi e ragazze del comprensorio del Cilento. Allestimenti realizzati in collaborazione con Sara Cammarosano, artigiana orafa ed esperta di arti antiche.
L’inaugurazione è fissata per venerdì 30 luglio con l’esibizione ed i ritmi del percussionista “Pietro Ciuccio” in collaborazione con Bloc-Project (resident della manifestazione). Domenica 1 Agosto si esibirà invece il gruppo “Sette Bocche”. Il venerdì esperienza Shiatsu con il maestro Alessandro Palumbo, la domenica invece si apre con lo Yoga di Adriano De Vita. L’evento continuerà durante l’estate tutti i Venerdì e le Domeniche fino a metà Settembre dalle ore 19:00 alle ore 3:00 del giorno successivo.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattare: 3396712709 (Carmelo Amorelli, responsabile Mater)mater.cilentoindigeno@gmail.com
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