«Meloni appesa». Le scritte minacciose contro la premier all’ingresso della sede di Fratelli d’Italia Vallo di Diano
| di Pasquale Sorrentino
“Meloni appesa”. E’ la scritta minacciosa apparsa oggi davanti all’ingresso della sede di Fratelli d’Italia Vallo di Diano a Sala Consilina. «Ancora una volta i cattocomunisti depressi del Vallo di Diano – ha denunciato il coordinatore Franco Bellomo – vandalizzano la sede di Fratelli d’Italia, incoscienti che non si rendono conto che la Meloni non è solo un esponente politica ma è la presidente del Consiglio. Noi siamo pronti al confronto, anziché nascondersi dietro queste scritte perché non aprire un dibattito e confrontarsi sugli argomenti. All’indomani del manifesto verità sulla sanità del vallo di diano ecco la risposta, vergognatevi».
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