Meteo, Protezione civile Campania: atteso ulteriore peggioramento

| di
Meteo, Protezione civile Campania: atteso ulteriore peggioramento

La perturbazione che sta interessando la Campania con piogge e temporali anche forti continuerà ad insistere e subirà un ulteriore peggioramento a partire dalla nottata, quando i modelli matematici evidenziano nuove rilevanti  precipitazioni. 

La Protezione civile regionale ha prorogato di ulteriori 24 ore l’allerta meteo, aumentando il livello di criticità anche per la zona 5 (Tusciano e Alto Sele) che diventa Arancione, come le zone 3,6,8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento).​ Sul resto della regione prorogata l’allerta di colore Giallo.

Anche i venti tenderanno ad intensificarsi nuovamente su tutto il territorio nel corso della giornata di domani, mercoledì 10 febbraio, al punto da determinare un incremento del moto ondoso con possibili mareggiate lungo le coste esposte.

Alla attenuazione dei fenomeni prevista per il pomeriggio odierno seguirà dunque una ripresa delle precipitazioni e un incremento dell’intensità dei fenomeni, sia in ordine ai temporali che alla forza del vento e del moto ondoso.

«Per questo motivo – spiega la Protezione civile regionale – si raccomanda di continuare a porre la massima attenzione anche nelle ore in cui si assiste ad una attenuazione delle precipitazioni: nel bollettino si evidenziano infatti nuovi temporali di forte intensità e venti anche molto forti con raffiche. Mare agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Le precipitazioni riguarderanno dapprima la parte settentrionale della regione per poi estendersi nei quadranti centrali e meridionali della Campania.
L’allerta dunque resterà valida fino alle 23.59 di domani, salvo ulteriori proroghe».

E aggiunge: «Massima attenzione dovrà essere posta sulle zone 3, 5,6, 8 (Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 5: Tusciano e Alto Sele; Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento; Zona 8: Basso Cilento) dove il livello di criticità idrogeologica è Arancione. Qui si segnala un rischio idrogeologico diffuso anche con fenomeni di Instabilità di versante, localmente anche profonda con possibili frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango. Si segnala ancora la necessità di prestare attenzione massima alle aree fragili del territorio e alle zone già colpite dal maltempo degli ultimi giorni nonché di attivare o mantenere attivi i Centri operativi comunali laddove previsto anche in considerazione dell’attuale consistente rischio residuo. Si evidenzia la possibilità di occasionali fenomeni franosi, anche in assenza di precipitazioni, soprattutto nelle aree fragili del territorio o i cui suoli sono saturi a causa delle recenti precipitazioni».


Consigliati per te

©Riproduzione riservata