Montecorice, figlio chiede 2300 euro per un incidente ma è tutto finto: sventata truffa
| di Luigi MartinoUna pensionata di Ortodonico, frazione di Montecorice nel cuore del suggestivo territorio cilentano, ha rischiato di diventare vittima di un tentativo di truffa. L’azniana è riuscita per fortuna a sfuggire all’inganno orchestrato da malintenzionati che si sono spacciati per suoi familiari in difficoltà.
L’episodio si è verificato quando la signora ha ricevuto una telefonata da individui sconosciuti. Uno dei due ha affermato di essere il figlio della donna, pronunciando il nome esatto dell’uomo, e di essere coinvolti in un presunto incidente stradale. Gli ignoti hanno richiesto in modo urgente la somma di 2.300 euro per coprire presunti danni.
La truffa avrebbe dovuto concretizzarsi con la consegna di denaro contante da parte della vittima direttamente ai presunti malviventi.
La svolta positiva della vicenda è giunta grazie all’intervento tempestivo dei familiari della pensionata, i quali sono venuti a conoscenza dell’accaduto. Fortunatamente, la prontezza d’azione della famiglia ha impedito che la truffa andasse a buon fine.
Ciò che desta preoccupazione è che i truffatori sembravano essere ben informati sulla vita della vittima, avendo a disposizione i nomi dei membri della sua famiglia. Questo elemento suggerisce un grado di preparazione e studio accurato da parte degli inganni, il che rende l’episodio ancora più inquietante.
Al fine di fare chiarezza sulla situazione e perseguire i responsabili, sono stati prontamente allertati i carabinieri. Gli inquirenti stanno ora svolgendo indagini per individuare gli autori del tentativo di truffa.
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