Montecorice, polemica della minoranza dopo l’ultimo consiglio comunale

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Montecorice, polemica della minoranza dopo l’ultimo consiglio comunale

Polemica della minoranza comunale dopo l’ultimo consiglio comunale durante il quale i consiglieri Ivan Chiariello e Caterina Pollaro hanno presentato ancora una volta la richiesta di riprendere e trasmettere in diretta le sedute consiliari.

Poi, l’opposizione ha espresso voto contrario sul Documento Unico di Programmazione 2025/2027 criticando la mancanza di visione e coerenza con il programma elettorale della maggioranza. Particolare contestazione è stata rivolta alla scelta di inserire la vendita di due immobili comunali a Fornelli e San Nicola. «Chiediamo che questi edifici siano recuperati e valorizzati, invece di svenderli», hanno dichiarato i consiglieri. Voto contrario anche sul Bilancio di Previsione Finanziario (BPF) 2025-2027, evidenziando criticità quali spese obbligatorie in crescita, riscossione insufficiente delle entrate tributarie e rischio di crisi di liquidità.

L’opposizione ha richiesto maggiore attenzione al fenomeno delle residenze anagrafiche fittizie, che influenzano il gettito IMU e alterano il voto elettorale, proponendo controlli più stringenti per garantire equità fiscale.

Sul fronte della manutenzione urbana, i consiglieri hanno sollecitato risposte sulle pensiline per il trasporto pubblico, segnalando ritardi nella risposta dell’ufficio tecnico. La maggioranza ha espresso parere favorevole alla proposta di installare una doppia pensilina in Piazza Assunta, realizzata con materiali in armonia con la casetta dell’acqua esistente. Infine, i due consiglieri hanno ribadito al presidente del Consiglio la necessità della presenza dei carabinieri per i prossimi Consigli comunali.

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