Montecorice, resta chiusa la provinciale 94: insorgono i consiglieri di minoranza
| di Antonio VuoloUn’interrogazione da parte dei consiglieri di minoranza Ivan Chiariello e Caterina Pollaro al sindaco di Montecorice, Flavio Meola, per chiedere la riapertura della strada provinciale 94 nel tratto che va dalla frazione Zoppi al vicino comune di Perdifumo. La strada è chiusa ormai da anni a causa di un importante fenomeno di dissesto idrogeologico con inevitabili ripercussioni negative per i residenti. La Provincia ha stanziato i fondi da molto tempo e attende di ricevere il progetto dal Comune.
I due consiglieri, nell’interrogazione, chiedono se “il progetto per la messa in sicurezza della SP94 è stato trasmesso alla Provincia che ha già accantonato i fondi per finanziarlo” e, in caso contrario, “se intendono attivarsi immediatamente in quanto non è oltremodo giustificabile un simile ritardo” e “se sono a conoscenza di altri motivi ostativi alla messa in sicurezza e riapertura della stessa”. La strada provinciale 94 è un’arteria fondamentale per l’economia e il turismo delle frazioni in collina del comune di Montecorice e per l’intero comprensorio montano.
”La strada risulta essere chiusa al traffico ormai da anni – rincarano la dose i due consiglieri – I cittadini sono costretti, con enorme disagio soprattutto per i lavoratori, a transitare per lunghe e tortuose vie alternative che comportano tempi di percorrenza più lunghi. La Provincia di Salerno, proprietaria della strada, interpellata dai sottoscritti, in più occasioni, ha comunicato di aver accantonato i fondi per la realizzazione dell’intervento, restando sempre in attesa di ricevere il progetto da parte del Comune”.
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