Montecorvino Rovella: allevatore a processo per violenza sessuale

Un allevatore di 28 anni, S.A., di Montecorvino Rovella, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale e lesioni ai danni di una donna di 31 anni del suo paese. La decisione – come riporta La Città di Salerno – è stata presa dal gip Marilena Albarano, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Rosa Staiano. L’uomo, difeso dall’avvocato Gaudino Pastorino, si trova attualmente in carcere dal 6 dicembre scorso, in seguito all’ordinanza di custodia cautelare.

Le accuse

Secondo l’accusa, l’allevatore avrebbe aggredito la donna il 29 settembre scorso nei pressi della sua abitazione. La vittima, che ha un deficit intellettivo, ha raccontato di essere stata avvicinata dall’uomo mentre tornava a casa da un bar. L’imputato – si legge su La Città – l’avrebbe condotta in una zona isolata, dove avrebbe tentato di stuprarla. La donna è riuscita a fuggire e a denunciare l’accaduto ai carabinieri.

Un caso complesso

Il processo che si aprirà a breve sarà complesso, anche perché l’allevatore è già accusato di un’altra violenza sessuale, avvenuta ai danni di una quindicenne del paese tra luglio e agosto 2023. Questi fatti, pur non essendo direttamente collegati al caso in questione, potrebbero influenzare il giudizio.

La difesa

La difesa dell’imputato ha chiesto il rito abbreviato condizionato all’audizione di alcuni testimoni, tra cui una quindicenne che sostiene di essere stata con l’imputato fino a poco prima dell’aggressione, il fratello dell’allevatore e uno zio. Questi testimoni potrebbero fornire un alibi all’imputato.

La testimonianza della vittima

La testimonianza della vittima è stata drammatica. La donna ha raccontato di aver gridato e chiesto aiuto, ma di non essere stata soccorsa da nessuno, poiché la zona era isolata. Ha descritto l’aggressione come un incubo, un momento di terrore che non dimenticherà mai.

Il processo

Il processo si preannuncia lungo e difficile. Sarà necessario ascoltare attentamente tutte le testimonianze, valutare le prove e analizzare le circostanze del caso. Solo al termine di questo percorso si potrà giungere a una sentenza definitiva.