Montesano, l’ultimo saluto a Vincenzo Fico tra lacrime e dolore
| di Pasquale SorrentinoLacrime e dolore per i tantissimi che hanno affollato la Chiesa del Sacro Cuore Eucaristico di Montesano Scalo, per dare l’ultimo saluto a Vincenzo Fico, il 13enne morto nella piscina di un agriturismo a Padula. La notizia della sua morte ha sconvolto l’intera comunità, lasciando una scia di domande senza risposta e un vuoto incolmabile tra i familiari e gli amici.
La chiesa era gremita di persone accorse per rendere omaggio a Vincenzo. Lacrime, abbracci e sguardi persi nel vuoto hanno testimoniato la sofferenza condivisa da tutta la comunità. Momenti di silenzio, interrotti solo dalle preghiere. Ad officiare la messa il vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Antonio De Luca, insieme ai parroci don Donato Ciro Varuzza, don Fernando Barra, don Antonio Calandriello e don Michele De Luca. Visibilmente commossi hanno espresso parole di conforto durante l’omelia, cercando di dare un senso a una tragedia che appare inspiegabile. Presenti anche il sindaco di Montesano Giuseppe Rinaldi e di Padula Michela Cimino, oltre ad altre autorità civili, scolastiche e militari.
Al termine della funzione religiosa, la bara di Vincenzo è stata accompagnata in processione fuori dalla chiesa, seguita da un lungo corteo di amici e parenti. Pallonicini bianchi hanno salutato per l’ultima volta il giovane, mentre il suono delle campane si diffondeva nell’aria, un ultimo omaggio a una vita spezzata troppo presto. Oggi Montesano Scalo è più silenziosa. Resta un vuoto, colmato solo in parte dai ricordi di chi ha avuto la fortuna di conoscere Vincenzo. Un vuoto che, purtroppo, nessuna parola potrà mai riempire completamente. Ma il suo ricordo vivrà nei cuori di chi l’ha amato, perché, come ha detto il parroco durante l’omelia, “Il Signore ci dona il Paradiso”.
©Riproduzione riservata