L’Amministrazione di Montesano inizia e termina a Montesano

riceviamo e pubblichiamo

Il giovane Rinaldi dichiara: “Pur non riconoscendomi nel modo di operare dell’Amministrazione Comunale di Montesano, non mi sono mai espresso, in alcuna sede, in maniera polemica verso il mio Sindaco, espressione del voto popolare che rispetto. Tuttavia, la sua assenza, l’unica tra tutti i Sindaci del Vallo di Diano, alla firma del Protocollo d’Intesa promosso dal Patto Territoriale Bussento-Diano per chiedere un congruo finanziamento per la riduzione di CO2, non può essere sottaciuta”. Infatti, il Presidente del Patto Territoriale Giovanni Graziano ha messo attorno allo stesso tavolo, nel pomeriggio di sabato scorso, i Sindaci del Vallo di Diano e del Bussento per sottoscrivere il documento adottato dall’U.E. per ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 e nel contempo aumentare del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile. Aggiunge Rinaldi: “E’ davvero grave l’assenza del Sindaco Manilia o di un suo delegato. Lo è in primis per la comunità tutta di Montesano che viene estromessa da importanti finanziamenti e positive iniziative; in secondo luogo, mostra il disinteresse politico verso la vita amministrativa sovracomunale. È da tempo, troppo, che l’Amministrazione Comunale di Montesano si assenta da quasi tutti i tavoli comprensoriali, basti leggere i verbali dell’ultime assemblee del Consorzio di Bacino SA3, del Patto Territoriale e di altri enti sovracomunali nonostante all’o.d.g. vi fossero argomenti che riguardavano rilevantemente la vita amministrativa di Montesano”. Conclude Rinaldi in vista anche delle elezioni comunali che si terranno in questa primavera: “Montesano necessita urgentemente di un ricambio politico ed amministrativo. Spetta in particolar modo ai giovani portare avanti un progetto di responsabilità territoriale e di sviluppo diffuso capace di superare gli steccati del proprio Comune. Montesano deve recuperare la sua rilevanza comprensoriale e riappropriarsi orgogliosamente di una valida presenza politica in tutte i consessi che possono portare risultati utili per il paese stesso”.