Morte Rafael Stifano, autopsia conclusa: «Morte per sfondamento cranico»

Ancora non risultano indagati per la morte di Rafael Stifano, il 25enne di Pellare, avvenuta all’alba di lunedì di Pasquetta nei pressi di una discoteca a Caprioli, nel comune di Pisciotta, sulla strada regionale ex strada statale 447.

L’autopsia

L’autopsia, effettuata oggi nell’obitorio dell’ospedale di Vallo della Lucania dal medico legale Adamo Maiese dell’Asl Salerno su disposizione della procura di Vallo della Lucania, è terminata. Il giovane italo-venezuelano è morto per sfondamento cranico. La salma della vittima è stata liberata per i funerali che si svolgeranno oggi, martedì, alle ore 18:30 nella chiesa di San Bartolomeo di Pellare, frazione di Moio della Civitella.

La tragedia

Erano da poco passate le sei del mattino del lunedì di Pasquetta. Rafael insieme a due amici è uscito dalla discoteca per rientrare a casa e ha raggiunto la strada regionale ex strada statale 447. In attesa che il resto del gruppo uscisse dal locale, si è allontanato per fare pipì. Si è quindi spostato al lato della carreggiata sud e si è avvicinato al ciglio. All’improvviso, però, è finito giù. Non è chiaro se Rafael sia scivolato oppure il terreno sotto i suoi piedi sia franato. Il 25enne ha battuto la testa contro i bordi di una vasca di scolo in cemento (oppure contro una pietra) ed è morto sul colpo, cadendo da un’altezza inferiore a tre metri. Inutili i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. 

Le indagini

Sul posto è giunto il magistrato della Procura della Repubblica del tribunale di Vallo della Lucania e i carabinieri della stazione di Pisciotta. E’ stata aperta un’inchiesta per far luce sull’accaduto. (Qui tutti i dettagli)