Ciao Armando eroe domestico
| di Raffaele GalatoIl 5 settembre, la comunità camerotana si è stretta intorno alla famiglia di Armando deceduto presso l’Ospedale San Leonardo di Salerno, dopo la caduta da una impalcatura su cui lavorava alla sistemazione dell’intonaco della sua abitazione.
Armando lascia la moglie e tre figli ed un grande vuoto nella sua famiglia già provata, negli anni passati, da altri tragici eventi.
Armando, come ha sottolineato anche il parroco Don Gianni Citro, era un uomo onesto e diligente, un amico sincero ed un marito e padre attento ed affettuoso. Attaccato al lavoro. Forse, troppo attaccato al lavoro.
E Don Gianni, ricordando Armando, che ha voluto definire: “un eroe domestico” , ha colto l’occasione per ricordare a tutti i papà ed a tutte le mamme che non è giusto rischiare più del dovuto, anche se ciò è fatto per il bene della famiglia.
Non dimentichiamo mai che la maggioranza degli incidenti avviene tra le mura domestiche.
Noi del “Giornale del Cilento” siamo vicini alla famiglia di Armando ed al suo dolore e ci uniamo, anche, al grido di attenzione lanciato dal Parroco: non sottovalutiamo i rischi sul lavoro ed invitiamo tutti: ditte, istituzioni, lavoratori alla massima attenzione rispetto al problema della sicurezza. Non c’è niente che valga una vita umana.
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