Musei, torna la domenica con ingresso gratuito: ecco cosa visitare
| di Marianna Vallone
Anche ad aprile torna l’iniziativa “Domenica al Museo”, promossa dal Ministero della Cultura: ogni prima domenica del mese, i principali musei e siti archeologici statali aprono le loro porte gratuitamente al pubblico. Un’occasione da non perdere per chi ama l’arte, la storia e il patrimonio culturale del nostro territorio.
In provincia di Salerno sono numerosi i luoghi che aderiscono all’iniziativa. Ecco tutti i siti visitabili gratuitamente domenica 6 aprile 2025, con qualche suggerimento su cosa vedere.
Parco Archeologico di Paestum e Velia
Due gioielli dell’antichità greca e romana. A Paestum sarà possibile visitare i templi dorici perfettamente conservati e il Museo con la famosa Tomba del Tuffatore. A Velia, invece, si potrà esplorare la città fondata dai Focei, patria della scuola eleatica di Parmenide e Zenone. Il parco organizza spesso visite guidate e attività didattiche: si consiglia di controllare il sito ufficiale per il programma aggiornato.
Certosa di San Lorenzo a Padula
È uno dei complessi monastici più estesi d’Europa e un capolavoro del barocco meridionale. La visita permette di ammirare chiostri, giardini, la biblioteca storica e gli ambienti dove vissero i certosini. Un luogo perfetto per una gita culturale nel Vallo di Diano.
Museo Archeologico Nazionale di Volcei – “Marcello Gigante” (Buccino)
In questo museo sono conservati i reperti dell’antica città di Volcei: sculture, iscrizioni, ceramiche e ricostruzioni degli ambienti urbani di epoca romana. Un viaggio affascinante nel passato del territorio.
Museo Archeologico di Eboli e della Media Valle del Sele
Racchiuso in un edificio storico del centro cittadino, il museo offre un’interessante panoramica sui ritrovamenti archeologici dell’area ebolitana e della valle del Sele, dalla preistoria all’età imperiale.
Museo Archeologico di Sala Consilina
Situato nel cuore del Vallo di Diano, questo museo conserva materiali provenienti da tombe, insediamenti e necropoli del comprensorio. La collezione è una testimonianza importante della presenza umana sin dalla preistoria.
Come partecipare
L’ingresso è gratuito tutto il giorno, senza necessità di prenotazione, salvo per eventuali attività collaterali come visite guidate o laboratori (quando previsti). È comunque consigliato consultare i siti ufficiali per orari e aggiornamenti specifici.
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