Mario Cosentino: da rocker a cantautore
| di Giuseppe GalatoMario Cosentino, classe 1986, originario di Camerota, musicista.
Dopo gli esordi dai sapori Hard Rock con gli Eye’s Crow (ricordiamo la loro esibizione sul palco del Meeting Del Mare) torna alla ribalta con una nuova demo dal profumo cantautorale: “Silence Deafening Vol. 1”.
Registrato nello studio CasaNOS a Marina Di Camerota “Silence Deafening Vol. 1” ci mostra l’anima più delicata di Mario Cosentino dopo gli esordi più duri con gli Eye’s Crow.
In bilico fra Francesco De Gregori ed il più “recente” Giulio “Estremo” Casale, il quale in un certo senso condivide con Mario Cosentino un simile percorso artistico, (Giulio Casale, dismessi gli abiti da frontman degli Estra, rock band di Treviso, aveva abbracciato anche esso il cantautorato prima con il recital “Sullo Zero” e poi con l’album “In Fondo Al Blu”), “Silence Deafening Vol. 1” è fatto di delicate ma al contempo ruvide riflessioni su quello che è il vissuto di un ragazzo, cilentano prima, italiano poi, fra storie di vita e pungenti tragedie quotidiane.
Oltre ai drammi personali e ai racconti di vita trova spazio fra i testi di Mario Cosentino anche la riflessione socio-politica come in “Democrazia”.
Alle classiche ballad come “Pablo” (già presentata in versione rock con gli Eye’s Crow e qui riarrangiata per chitarra e voce) si accostano i ritmi folk di “Bambina Di Notte”, che termina quasi in una filastrocca, o il recital (chiaro riferimento a Giulio Casale) di “Intro” e “Go Away”.
Nonostante la forma ancora troppo acerba Mario Cosentino, con questo “Silence Deafening Vol. 1”, dimostra di avere degli assi nella propria manica.
Speriamo riesca a giocarli presto.
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