Nasce Quota 1898, la start up che far vivere la montagna tutto l’anno
| di Pasquale SorrentinoAl via il progetto Quota 1898, start up che offre servizi turistici nell’area del Cilento, del Vallo di Diano ed Alburni. Lo scopo è semplice: far vivere la montagna, nelle sue diverse e meravigliose sfumature, primaverili, estive, autunnali ed invernali.
La meta è il massiccio del Monte Cervati, a Sanza, nel Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Da sabato prossimo 2 luglio sarà possibile effettuare escursioni nel bosco Centaurino, immersi nella natura selvaggia di un polmone verde, tra cerri e castagneti secolari. Oppure, ancor più suggestiva, l’escursione all’Affunnaturo re Vaddivona, inghiottitoio carsico, ombelico naturale del Parco del Cilento. L’unico obiettivo di Quota 1898 è far vivere all’escursionista ed amante della natura la bellezza di luoghi straordinari, nel massimo rispetto per l’ambiente.
Per fare questo Quota 1898 offre una serie di servizi escursionistici ed accompagnamento alla scoperta dei luoghi. Il programma di attività prevede l’organizzazione logistica e dinamica di escursioni con l’ausilio di Quad a noleggio con la guida attenta di esperti conoscitori del territorio che accompagnano il visitatore alla scoperta della montagna. Inoltre Quota 1898 offre la possibilità di abbinare altre esperienze con la caratteristica di “avventura” per associazioni escursionistiche che già operano in loco, garantendo un supporto per effettuare escursioni in piena sicurezza e rispetto delle norme locali. Il pacchetto di offerta strutturato da Quota 1898 prevede la possibilità di scelta di percorsi diversificati, di diverso livello di difficoltà, e soprattutto con caratteristiche paesaggistiche ed ambientali diversificate. Si passa dai sentieri sterrati del Centaurino, tra cerrete e castagneti di alto fusto, alle faggete di Vallevona fino ad arrivare al santuario della madonna della neve e le doline della vetta del Cervati, a quota 1898 slm, vetta della Campania. I servizi offerti sono su prenotazione, basterà contattare il n° 348 6424584 oppure i numeri 347 7939598 – 349 2460505.
La fondamentale collaborazione con altre associazioni che operano sul territorio offre inoltre la possibilità di poter soggiornare in strutture ricettive, rifugi montani, B&B del territorio.
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