Nasce su Facebook ‘Trasparenza cilentana’: «La verità nel Cilento la conoscono solo i burattinai»

‘Trasparenza Cilentana’, un profilo Facebook dietro il quale si cela un gruppo di professionisti sognatori – come si definiscono. In realtà non si sa chi ci sia dietro il loro lavoro, ma la loro attività sta attirando la curiosità di alcuni cittadini. Si tratta di una sorta di ‘servizio di controllo’ sugli enti del territorio. La trasparenza è rispettata? I cittadini sono informati? Queste sono alcune delle domande a cui si tenta di dar risposta. Ma chi si cela dietro questo profilo anonimo? Il giornale del Cilento ha contattato i responsabili dell’iniziativa. 

«Siamo un gruppo di professionisti un po’ sognatori, viviamo con la speranza utopica di potere in qualche modo far breccia nel torpore generale che ormai è male generalizzato tra i cittadini – spiegano ai microfoni di questa testata -. L’idea nasce dall’esperienza di saper leggere tra le righe, di intendere dove c’è il frainteso, il fine è far capire che non è mafia solo la mafia, è mafia il dolo premeditato». «Le amministrazioni cilentane trasparenti? Questa risposta la si può trovare uscendo fuori di casa, basta fare un giro – continua  ‘Trasparenza Cilentana’ -. Ricorda che il Cilento è riuscito addirittura a tener fuori la camorra dal proprio orticello, una sottile ironia per dire che neanche la camorra è riuscita a far breccia nel malcostume cilentano».

In pochissimi giorni il profilo ha registrato 400 contatti: «Ce lo aspettavamo» spiegano. Ma perché in modo anonimo? «L’anonimato – chiariscono – ci permetterà di andare in fondo, conosciamo delle storture che potrebbero far saltare le persone sulle sedie, ripeto, l’anonimato ci aiuterà – un modo, il loro, di raccontare la verità, anche se – la verità nel Cilento la conoscono solo i burattinai». «Largo i giovani e via il resto» dicono, prima di ritornare di nuovo nell’anonimato del profilo di ‘Trasparenza Cilentana’. 

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