Eboli: Sinistra Ecologia e Libertà vuole il coinvolgimento del territorio
| di RedazioneEBOLI- "Non si può rimanere in silenzio, neanche di fronte alla più remota ipotesi. La vicenda, che sta animando il dibattito provinciale e regionale, inerente all’eventuale individuazioni di aree in cui istallare centrali nucleari non può lasciarci indifferenti", così Gino Cioffi, rappresentante di "Sinistra Ecologia e Libertà", esprime preoccupazione sulla possibile candidatura della piana del Sele.
Cioffi aggiunge: "Per questo di Eboli, nella persona – in particolare – del rappresentante lanciano un appello alle istituzioni, agli amministratori, alle forze politiche ed alle associazioni ambientaliste. I territori devono essere protagonisti di ogni scelta, specie di situazioni che rischiano di sfaldare completamente gli equilibri e la tenuta non solo ambientale, ma anche sociale di un’area vasta coma la Piana e la Valle del Sele. È necessario governare il problema ancor prima che esso diventi una questione imminente, magari emergenziale dove la voce delle nostre popolazioni conterà nulla di fronte alla più alta "Ragion di Stato". Allora potremo essere sindaci o assessori, presidenti o delegati; sta di fatto che avremmo fallito in quel che è l’essenza primaria di una classe dirigente, ovvero farsi portavoce delle istanze del territorio e difenderlo strenuamente.
Per questo Sinistra Ecologia e Libertà invita tutti i sindaci del comprensorio, i rappresentanti della Piana del Sele ai consigli provinciale e regionale, le forze politiche, le associazioni ambientaliste ed ecologiste e la società civile ad aprire per tempo un dibattito serrato su di un tema che ci interessa da vicino. Si tratta del futuro della nostra comunità, il futuro della Valle del Sele.
fonte: eolopress
©Riproduzione riservata