Numeri record per la Pasqua d’Italia a Camerota, Palinuro e Pisciotta
| di Luigi MartinoNon solo mare, spiagge e paesaggi meravigliosi, il basso Cilento, dopo due anni di restrizioni anticovid, ha respirato un’aria di libertà e divertimento che ha contagiato tutti. Finalmente i luoghi della movida sono tornati a ‘vivere’ e, sommati ai grandi attrattori naturali, hanno consentito l’incoronazione di Camerota, Palinuro e Pisciotta, come regine della Pasqua in Italia.
Una tre giorni d’ossigeno per le attività e le strutture turistico-ricettive. Sold out registrato con diversi giorni di anticipo. La stazione dei treni di Pisciotta-Palinuro e quella di Centola-Palinuro-Marina di Camerota, hanno visto passare migliaia di persone. I turisti hanno proseguito il loro viaggio a bordo del servizio di trasporto pubblico locale dell’agenzia Infante Viaggi. Sono circa migliaia, infatti, le persone che a bordo delle navette e dei pullman hanno raggiunto le strutture ricettive e di notte le discoteche di Caprioli e Pisciotta paese. Gli orari pubblicati sul web sono stati visitati e scaricati da oltre 12 mila persone.
Tre giorni di festa per ‘La Grotta Summer Club’ della famiglia Iuliano e la ‘Suerte’ di proprietà dell’avvocato Marsicano. Oltre 10 mila ingressi e due locali che diventano protagonisti della scena nazionale grazie ad eventi e ospiti di tutto rispetto. L’apice è stato raggiunto nel giorno di Pasquetta con l’aperitivo alle 16.00 alla Grotta Summer Club che ha visto in console l’artista internazionale Anfisa Letyago, una delle dj più importanti al mondo, che dopo essersi trasferita nemmeno 18enne dalla Siberia a Napoli, ha legato il suo nome indissolubilmente al mondo della musica.
Nello stesso giorno bella cornice di pubblico al Babylon Beach in località Saline a Palinuro. Mille ragazzi in spiaggia armati di occhiali specchiati e smartphone per le storie Instagram. Dai social, infatti, chiunque ha avuto modo di apprezzare anche le location dove si sono tenuti questi eventi.
Bene anche gli agriturismi, i ristoranti, le tavole calde e le pizzerie. Sabato, domenica e lunedì numeri incredibili. I clienti hanno scelto principalmente menù a base di pesce e prodotti tipici della dieta Mediterranea. Tutto l’indotto del food e del beverage ha lavorato a pieni ritmi.
Le famiglie hanno scelto principalmente le spiagge, i sentieri trekking e i centri storici dei paesi nonostante il clima non sia stato proprio clemente. Nuvole e vento sabato e domenica, con piogge leggerissimi e sporadiche. Lunedì, invece, il sole ha provato a tenere compagnia la Pasquetta per metà giornata.
Pochi e non gravi episodi di cronaca segnalati. I carabinieri, la polizia, la guardia di finanza e i corpi di polizia locale, coordinati dalla Prefettura di Salerno, hanno messo in campo un servizio efficace per il controllo del territorio. Centinaia di giovani sono stati fermati e controllati. Alcuni di loro sono stati trovati in possesso di piccole quantità di sostanze stupefacenti. Serrati controlli anche per quanto riguarda il tasso alcolemico dei guidatori.
La stagione turistica nel territorio del basso Cilento è ormai quasi alle porte. Dopo Pasqua e Pasquetta un’altra prova concreta di ospitalità ci sarà sicuramente nei giorni del 23-24-25 aprile e nel fine settimana del primo maggio.
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