Oblio oncologico, Pellegrino (IV): «Ripristinato diritto a vivere per pazienti guariti»
| di Pasquale Sorrentino“Con il voto unanime alla Camera dei deputati decade l’obbligo di dichiarare di avere avuto il cancro. La tanto attesa legge sull’oblio oncologico garantisce la tutela dei diritti di chi dal tumore è guarito. Un provvedimento necessario che ripristina il diritto a vivere per gli ex pazienti, diritto sancito non solo dalla scienza ma, da ora in avanti , anche dalle Istituzioni. Un risultato importante, possibile grazie alla sensibilità, all’instancabile impegno e alla determinazione di tanti, tra cui l’On. Maria Elena Boschi, che è stata tra le figure più tenaci nel portare avanti una battaglia di civiltà”. Lo ha dichiarato Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale che ha aderito alla campagna nazionale ‘Io non sono il mio tumore’ promossa dalla Fondazione AIOM (Associazione Italiana di Oncologia medica) e primo firmatario della mozione presentata in Consiglio e approvata dalla Regione Campania con voto unanime.
“La legge sull’oblio oncologico rappresenta una pietra miliare nella protezione dei diritti dei pazienti che hanno sconfitto la malattia. Il provvedimento consentirà loro di tornare a una vita normale senza essere gravati dal passato medico, garantendo il diritto di non dover rivelare l’esperienza oncologica in contesti lavorativi, assicurativi o sociali. Un passo decisivo verso la riduzione del pregiudizio e la promozione dell’inclusione sociale”, ha concluso Tommaso Pellegrino.
©Riproduzione riservata