Omicidio suicidio di Agropoli, Ris al lavoro per sei ore nell’appartamento dei coniugi
| di Antonio VuoloÈ terminato dopo circa 6 il sopralluogo a casa dei coniugi Annalisa Rizzo e Vincenzo Carnicelli trovati morti ad Agropoli. Era, si ricorderà, la notte tra il 21 e 22 gennaio. Serviranno circa due settimane per gli esiti degli esami portati avanti dai Ris di Roma e dai Sis di Salerno. I carabinieri sono arrivati questa mattina e hanno terminato da poco le varie operazioni di controllo. Da quanto trapela finora, dall’esame irripetibile nella casa in via Donizetti, sono state repertate tracce ematiche latenti, gocce di sangue, in cucina, così come nel salotto. Ancora sangue, alcune gocce, è stato ritrovato vicino all’interruttore e su un mobiletto e ovviamente nella camera dove si è consumata la tragedia. Le ipotesi restano le stesse: femminicidio e poi suicidio oppure Annalisa nel tentativo di difendersi ha ucciso il marito ma senza riuscire a salvarsi. Si è utilizzata la tecnica dell’amido black. Presenti gli avvocati Leopoldo Caterna, per la famiglia Rizzo, e Antonio Mondelli rappresentato dal collega Emilio Miglino, per la famiglia Carnicelli.
©Riproduzione riservata