Mantovano: “Killer non professionista”

Il sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, probabilmente conosceva il suo assassino perche’ Vassallo aveva il freno a mano tirato ed il finestrino abbassato. Lo afferma il sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano, nel suo intervento a Senato. “I primi accertamenti – prosegue Mantovano – rinviano ad un killer che non ha mostrato elevata professionalita’ criminale se e’ vero che, pur sparando da distanza ravvicinata, per raggiungere l’intento omicida ha ritenuto di impiegare nove colpi della calibro 9”. Mantovano rende noto che “dagli atti della prefettura di Salerno, come dalla Questura e dal Comando provinciale dei Carabinieri, non risultano pregressi episodi di minacce nei confronti del sindaco di Pollica, ne’ lo stesso ha mai presentato denunce o formulato timori per la propria personale incolumita’. Questo spiega perche’ non siano state mai prese in considerazione misure di tutela o di vigilanza nei suoi confronti”.

fonte: AGI