Operato alla testa il bambino di 4 anni caduto dal secondo piano: è in coma
| di RedazioneLa comunità di Santa Cecilia di Eboli prega per le sorti del bambino di 4 anni caduto dal secondo piano di una palazzina sabato pomeriggio mentre giocava con un secchio. Nonostante gli sforzi dei medici dell’ospedale Santobono di Napoli, dove il piccolo è stato trasferito, la situazione non mostra segni di miglioramento nelle ultime ore.
Il bambino, ultimo di quattro figli di una famiglia originaria del Marocco, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla testa per ridurre un’importante emorragia cerebrale causata dalla caduta, ma la sua prognosi rimane incerta. I medici sono particolarmente preoccupati per la gravità delle ferite craniche e il bambino è attualmente in coma. Gli esperti – al momento – non sono in grado di valutare appieno il recupero delle sue capacità cognitive.
Le indagini condotte dai carabinieri di Santa Cecilia sono ancora alle prime fasi e al momento la caduta accidentale è la pista investigativa principale. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore. Tuttavia, potrebbe essere ipotizzata un’eventuale responsabilità dei genitori per una presunta negligenza nella vigilanza sul bambino.
La comunità si è unita in preghiera per la guarigione del piccolo durante la celebrazione della Domenica delle Palme presso la Chiesa di Santa Cecilia. L’atmosfera era pervasa da una triste incredulità, mentre i fedeli si scambiavano le palme, sperando in un miracolo che possa portare sollievo al bambino e alla sua famiglia.
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