Operazione «senza traccia»: in Campania sequestrate 11 tonnellate di prodotto ittico
| di Antonio VuoloAnche quest’anno la guardia costiera ha pianificato e condotto una complessa operazione nazionale a tutela dei consumatori, con l’obiettivo prioritario di prevenire e contrastare la attività illecite di pesca e le filiere illegali di commercializzazione dei prodotti ittici che, soprattutto nel periodo delle festività natalizie, vedono aumentare il loro consumo. Anche in Campania, l’operazione si è protratta sino al 24 dicembre ed ha visto impegnati, in mare e a terra, le donne e gli uomini di tutti i comandi della regione, opportunamente coordinati dal centro di controllo area pesca della direzione marittima. Durante la conferenza stampa, tenuta oggi dall’Ammiraglio Ispettore Pietro G. Vella, direttore marittimo della Campania, sono state illustrate le attività svolte, che hanno portato al deferimento all’Autorità giudiziaria di tre operatori ed alla contestazione di 68 sanzioni amministrative, per un totale di 88.465 euro.
Grazie anche ad una attenta attivita’ preliminare di intelligence, fondata sull’analisi di un patrimonio unico di conoscenza del territorio, sono stati effettuati circa 400 controlli che hanno portato a 70 sequestri, per un totale di circa 3.000 metri di reti ed oltre 4 tonnellate di prodotto ittico destinato alle tavole di ignari consumatori.
Numeri rilevanti che completano l’insieme dei risultati raggiunti in Campania nel 2022, portando i sequestri ad oltre 11 tonnelllate di prodotto e le sanzioni ad oltre 400.000 euro. dati che, nel contempo, forniscono un quadro concreto dell’impegno profuso dalla guardia costiera nella delicata funzione di controllo nel settore della pesca marittima.
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