Ordine abbattimento, Pisani a Vassallo: «Se conoscete altri abusi denunciate»
| di Antonio VuoloIl Comune di Pollica, nelle settimane scorse, ha emesso un’ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi mediante demolizione nei confronti di Massimo Vassallo, contestandogli una serie di abusi edilizi in località Macchie di Fiume, emersi in seguito ad un sopralluogo eseguito dall’ufficio Tecnico comunale.
«La tutela del nostro patrimonio ambientale e paesaggistico ha sempre rappresentato uno degli elementi distintivi del mio essere sindaco, a cui è sempre seguito un lavoro egregio degli uffici comunali». Così il primo cittadino di Pollica, Stefano Pisani, interviene all’indomani della notizia.
«Nel corso di questi primi mesi del 2023 abbiamo già emesso cinque ordini di ripristino di opere abusive e spiace molto constatare che tra questi ci sia anche il vicepresidente della Fondazione Angelo Vassallo – evidenzia l’attuale sindaco di Pollica – a cui sono contestati abusi gravi come la realizzazione di nuovi volumi in zona vincolata sia dal punto di vista paesaggistico che ambientale e come si legge dalla relazione tecnica anche sbancamenti di terreno, di dimensioni non irrilevanti, finalizzati alla creazione ex novo di un parcheggio». Pisani difende, quindi, l’operato dell’ufficio Tecnico comunale, specificando come «l’intervento repressivo dell’abuso edilizio è doveroso ed è stato adottato dall’ufficio Tecnico comunale», per poi aggiungere come «l’interessato ha proposto ricorso al Tar, come è suo diritto, per cui ogni valutazione è rimessa al giudice amministrativo dinanzi al quale è prevista la discussione del ricorso tra qualche giorno».
Sul tema dell’attività di contrasto all’abusivismo edilizio, il primo cittadino di Pollica replica seccamente a Massimo Vassallo: «Chiudo stigmatizzando l’affermazione del vicepresidente della Fondazione Vassallo “Se si facesse un controllo ad Acciaroli, andrebbe scritta un’enciclopedia”, perché se è a conoscenza di altri abusi sul territorio ci informi immediatamente, senza trincerarsi dietro le illazioni, così noi potremo provvedere come abbiamo sempre fatto. Il Comune di Pollica fa tutto quello che si può fare con le forze che abbiamo a disposizione e con grande determinazione, e invitiamo anche gli Enti sovraordinati come il Parco e la Soprintendenza a vigilare sugli abusi che vengono registrati sul territorio così come invitiamo pure la Procura a supportarci nell’azione di contrasto agli abusi edilizi».
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