Ospedale di Polla, sindacati chiedono incontro urgente con le istituzioni
| di Redazionedi Pasquale Sorrentino — Con un documento unitario di Cgil, Cisl, Uil e Fials del comparto sanità del territorio del Vallo di Diano e del Comitato C.U.R.O. viene segnalata «l’allarmante situazione in cui versano le unità ospedaliere di Neurologia e Fisiopatologia Respiratoria dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla».
L’unità operativa di Neurologia, spiega il documento, «a causa dell’imminente pensionamento del direttore rimasta ormai con un solo dirigente Medico e nonostante la procedura concorsuale in atto a tutt’oggi non vede ancora assegnati un numero sufficiente di Dirigenti Medici; la seconda U.O. sconta una cronica mancanza di dirigenti medici. Infatti da tempo presso tale struttura opera un solo dirigente medico responsabile, costretto a sospendere le attività nei periodi di congedo. D’altra parte giova ricordare che comunque in tutte le unità operative l’attività si svolge con grave carenza di personale medico ed in precarie condizioni organizzative, inoltre per l’emergenza Covid 19 sono state rinviate sia le prestazioni ambulatoriali che quelle chirurgiche non urgenti che è prioritario recuperare». I sindacati ed il Comitato Curo segnalano anche la mancata attivazione della “Medicina Territoriale».
«In questo Distretto a tutt’oggi si è realizzato molto poco nell’assistenza delle fasce deboli (anziani, malati cronici, ecc.). A tal proposito, vogliamo segnalare la mancata riqualificazione e riorganizzazione delle Strutture Territoriali presenti tra cui quella di Sant’Arsenio indispensabile alla realizzazione delle attività programmate e deliberate dall’Asl di Salerno». La richiesta alla conferenza dei Sindaci, al presidente della conferenza dei distretto n.72, al presidente della comunità montana Vallo di Diano e ai segretari provinciali del sindacato è da convocare un incontro urgente affinchè le problematiche elencate pervengano alla Direzione Strategica dell’Asl Salerno per una rapida soluzione delle carenze sanitarie del Vallo di Diano.
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