Ospedale Polla, nel reparto di Ginecologia uno sportello rivolto alla diade madre-bambino
| di Pasquale SorrentinoIl Consorzio Sociale Vallo Di Diano Tanagro Alburni e ASL Salerno, Distretto sanitario 72-Sala Consilina–Polla hanno promosso un’attività di sensibilizzazione mediante lo sportello informativo all’interno del reparto di ginecologia dell’Ospedale Luigi Curto di Polla, finalizzato al sostegno alla famiglia, con particolare attenzione rivolta alla diade madre-bambino. Un’azione proposta in modo condiviso dal Direttore del Distretto sanitario 72-Sala Consilina–Polla, Pasquale Vastola e dalla presidenza del Consorzio Sociale, Vallo di Diano Tanagro Alburni, guidato da Vittorio Esposito. Presso il reparto di ginecologia dell’Ospedale Luigi Curto di Polla opera già la dott.ssa Angela Tortorella, dipendente del Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro Alburni con qualifica di Educatore, che ha avviato le attività previste.
Tale sportello mira a rafforzare e promuovere l’integrazione delle politiche sociali con quelle sanitarie, scolastiche, formative, dello sviluppo locale, delle pari opportunità, integrando in modo organico e condiviso le procedure sanitarie e quelle sociali, con l’obiettivo fondamentale dell’inclusione e della prevenzione del disagio nelle famiglie di nuova formazione, in difficoltà, considerando emergenza elettiva quelle delle madri delle bambine e dei bambini a rischio sociale. L’iniziativa sarà presentata ufficialmente alla stampa venerdì 3 febbraio alle ore 11.00 presso la direzione sanitaria dell’Ospedale Luigi Curto di Polla alla presenza dei vertici della struttura sanitaria e del Consorzio Sociale Vallo di Diano Tanagro e Alburni.
“L’accompagnamento di bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità costituisce un ambito fondamentale del lavoro di cura e protezione dell’infanzia, inteso come l’insieme degli interventi che mirano a promuovere condizioni idonee alla crescita, a prevenire i rischi che possono ostacolare il percorso di sviluppo e a preservare e proteggere la salute e la sicurezza del bambino soprattutto nell’ambito delle nuove famiglie – ha sottolineato il presidente del Consorzio Vittorio Esposito – Ecco perché la collaborazione instaurata con la ASL Salerno ed il Distretto sanitario 72 risulta preziosa al fine di favorire l’integrazione delle politiche sociali con quelle sanitarie. Il nostro unico obiettivo è favorire l’inclusione e la prevenzione del disagio nelle famiglie di nuova formazione, integrando in modo organico e condiviso le procedure sanitarie e quelle sociali” ha concluso il presidente Esposito.
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