Ospitalità a Paestum, tamponi all’arrivo negli hotel
| di Redazionedi Antonio Vuolo
Così il Consorzio Paestum IN rilancia la sua offerta per turisti e cerimonie in partnership con il Laboratorio Analisi Inglese. «Garantire una ripartenza in sicurezza per l’estate 2021 con tamponi all’arrivo nelle strutture ricettive». E’ l’obiettivo che il Consorzio “Paestum In” di Capaccio Paestum mira di raggiungere attraverso il progetto “Igiene e Sicurezza in Hotel”, nato all’insegna di prevenzione e controllo con la partnership del Laboratorio Analisi Inglese s.r.l. e dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, laboratori di Igiene del Dipartimento di Biologia. Oltre agli ormai ben noti protocolli di pulizia e di sicurezza, le strutture turistiche del Consorzio offriranno agli ospiti la possibilità di sottoporsi a tampone all’arrivo in struttura e, in caso di necessità, in ogni altro momento della loro permanenza.
«Si tratta di un percorso di sicurezza in autocontrollo igienistico-sanitario dedicato al nostro personale e agli ospiti delle strutture ricettive. Tale progetto prevede innanzitutto l’ottemperanza alle disposizioni di legge, alle procedure e protocolli di pulizia, sanificazione e prevenzione, oltre a tamponi per la determinazione di Sars-CoV-2 per i nostri collaboratori. Abbiamo pensato anche agli ospiti a cui sarà offerta la possibilità di sottoporsi a tampone all’arrivo in struttura e, in caso di necessità, in ogni altro momento della loro permanenza», spiega il presidente, Pino Greco.
«Anche le cerimonie, oltre a svolgersi nel pieno rispetto dei protocolli, saranno caratterizzate da un ‘regalo’ degli sposi e della struttura, ovvero un tampone rapido che gli operatori specializzati del nostro laboratorio partner eseguiranno in situ a tutti gli ospiti prima dell’ingresso nelle sale. Tutto ciò si ritiene necessario e doveroso per il rispetto della salute della collettività» aggiunge Greco. Partner dell’iniziativa anche l’Università Federico II di Napoli, laboratori di Igiene del Dipartimento di Biologia, che opererà per verificare come tutta la struttura ricettiva risponda ai canoni di igiene e sicurezza della persona in senso lato.
«Sono molti gli adempimenti relativi all’igiene degli ambienti con cui le strutture ricettive già si misurano da anni – sottolinea Mafalda Inglese, socia del Laboratorio Analisi Inglese ed esperta igienista – Basti pensare al batterio della Legionella, pure responsabile di polmoniti e che si annida in maniera latente negli impianti idrici e aeraulici, e mai come in questo momento diviene necessaria la cura e l’attenzione per tutti gli aspetti correlati all’igiene degli ambienti anche oltre il virus Sars-CoV-2 stesso. Con i colleghi della Federico II ci occuperemo anche di assicurare buoni standard igienistico-sanitari dei vari comparti delle strutture ricettive”.
“Il progetto prenderà il via già dal mese di maggio e continuerà per tutta la stagione 2021, che auguriamo a tutti possa essere florida, serena e in sicurezza ed è per questo fine che stiamo lavorando” conclude il presidente del Consorzio “Paestum In».
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