Pac, percorsi d’arte contemporanea all’aperto nel Parco nazionale del Cilento
| di Marianna Vallone«Uscire dagli spazi limitati delle gallerie per consentire alle opere d’arte di spaziare negli orizzonti ampi ed aperti dei panorami dei paesi dell’alto Cilento. Centri storici che improvvisamente si aprono in belvedere e spiazzi dove si può far vagare lo sguardo dal verde delle colline digradanti fino all’azzurro del mare: qui le installazione colorate si insediano ed offrono al visitatore con le loro rappresentazioni spunti di riflessione su elementi naturali come i venti, il sole, le canne, il cielo o sul senso delle divinità ancestrali e della tradizione religiosa». E’ il PAC – Percorsi d’Arte Contemporanea nel Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, nelle parole di Angela Riccio, architetto e vicepresidente della Fondazione Matteo e Claudina de Stefano, che ha immaginato e ideato il progetto fin dal 2019, con la curatela artistica del maestro Elio Rumma.
Un vero e proprio museo «en plain air» che si snoda nei centri storici dei comuni dell’entroterra cilentano, con opere d’arte contemporanea ideate da maestri di fama internazionale. Il progetto coinvolge Albanella con “La Torre” di Ettore Consolazione, Capaccio Paestum con “Ostro, Maestrale, Levante e Tramontana” di Tommaso Cascella, Giungano con “Il Guardiano del Vallo” di Claudio Marini, Cicerale con “Il Sole” di Giorgio Galli, Ogliastro Cilento con “Mira alla Luna” di Pier Tancredi De-Coll’, Agropoli con “I Continentali” di Alessandro Grazi (prossima installazione), Prignano Cilento con “Canne” di Elio Rumma, Torchiara con “La Cruna di Gabriele Rothemann e “Divinità Ancestrali” di Elio Rumma, Rutino con “San Michele Arcangelo” di Giorgio Galli, Lustra-Rocca Cilento con “S-guardo Oltre” di Alessandro Guerriero (prossima installazione), Laureana Cilento con ”L’Arco” di Giorgio Galli e Perdifumo con “Libera in Volo” di Leonardo Galliano.
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